Sondaggi elettorali molto interessanti, ma sopratutto la media dei risultati riportati dalle varie agenzie specializzate che li mettono in evidenza, spesso presentano numeri che a tratti lasciano a bocca aperta perché fuori da ogni previsione; le agenzie che li hanno forniti sono: Euromedia, Swg, Piepoli, Ipsos, Emg, Ixé e Demopolis, insomma le migliori agenzie in assoluto, quindi una media che fornisce risultati assolutamente veritieri.

Media sondaggi elettorali: data dalle risultanze di 7 istituti

In questa serie di risultati, ogni partito evidenzia un valore minimo ed uno massimo, che in un secondo momento portano ad una media che viene fuori dalla somma dei 7 risultati ottenuti, divisi sempre per il numero 7; evidenziano una scala di gradimento degli italiani che probabilmente pochi avrebbero previsto in una loro personale graduatoria. Il primo partito dello scenario italiano è sempre quello del premier Matteo Renzi che conserva il primato, anche se con numeri certamente diversi ed inferiori rispetto a quelli ottenuti alle elezioni politiche europee, ben 10-11 punti percentuali in meno per il Partito Democratico, dilaniato da tanti tumulti e conseguenti divisioni interne; il Pd infatti raggiunge una media del 31,6% dei consensi degli italiani.

Al secondo posto il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo che si attesta al 27,4%, un risultato certamente di grande prestigio per un movimento che essendo nato da poco tempo ha già conquistato, in maniera consistente e convincente, il cuore ed il consenso di tantissimi italiani stufi dalla politica dei vecchi partiti nazionali alle prese, a loro dire, dei soliti giochi di potere e di poltrone.

Al terzo posto la Lega del leader Matteo Salvini che con il 15,1% registra il massimo risultato della sua storia, questo secondo molte persone è un numero derivante dalla voglia di cambiamento e di protesta degli italiani, al quarto posto il partito di Silvio Berlusconi, Forza Italia che segna il passo in maniera evidente e senza precedenti, fermandosi in maniera preoccupante all'11,2% e dando al partito un ruolo periferico e poco rilevante rispetto al recente passato.

Ancora a seguire troviamo il partito capitanato da Giorgia Meloni, Fratelli d'Italia infatti fa registrare un buon 4,3%, in crescita rispetto al passato grazie, secondo i suoi sostenitori, ad una politica fatta di idee chiare e concrete; a seguire al 4,0% il nuovo partito di sinistra, nato dalla fusione di Sel di Vendola con i primi dissidenti del Pd renziano, che hanno fondato il partito denominato Sinistra Italiana, a chiudere Ncd-Udc con il 2,8%.