Ieri, giovedì 7 luglio 2016, è stata presentata ufficialmente la giunta del nuovo sindaco Raggi, riunita per la prima volta in Campidoglio di fronte a ben 200 giornalisti. Una squadra che sarà formata da 9 assessori: cinque uomini e quattro donne. Di seguito, ecco i nomi ufficiali che andranno a comporre la giunta Raggi:

  • Ambiente: Paola Muraro
  • Bilancio e Partecipate: Marcello Minenna
  • Capo di gabinetto: Daniela Morgante
  • Cultura: Luca Bergamo
  • Sociale: Laura Baldassarre
  • Sviluppo Economico: Adriano Meloni
  • Urbanistica: Paolo Berdini
  • Vicesindaco con delega allo Sport: Daniele Frongia
  • Vice capo di gabinetto fino al 21 agosto 2016: Virginia Proverbio.

Cambi all'ultimo momento nella formazione del Movimento 5 Stelle che andrà a sedere in Campidoglio.

Nella lista presentata dalla Raggi non ci sono Andrea Lo Cicero ed Enrico Stefano. A quanto sembra, il campione di rugby potrebbe aver pagato dazio a causa di una vecchia frase dai contorni omofobi, oltre alla volontà del sindaco di Roma di bilanciare le quote rosa. Desta ancora più clamore il passaggio del testimone per l'assessorato ai Trasporti, con la nomina all'ultimo minuto di Linda Meleo, classe 1978, ricercatrice in Economia della Luiss. Inizialmente l'incarico era stato affidato all'ex consigliere del M5S Enrico Stefano.

Il nuovo che avanza per ricostruire Roma

Svelati i nomi della giunta Raggi, lo stesso sindaco di Roma ha assicurato ai suoi elettori e a tutti i cittadini che gli assessori scelti sono di assoluta affidabilità, persone "con le mani libere".

Il nuovo che avanza, una formazione che avrà l'onere di ricostruire e riportare Roma al ruolo che le compete, ossia di essere la capitale più bella del mondo. Nonostante l'enfasi generale, la lista ufficializzata dal sindaco dei "5 Stelle" ha destato non poche polemiche, soprattutto in merito al caso Marra, che ha reso necessario l'intervento di Beppe Grillo. Tuttavia il vicepresidente della Camera dei Deputati, Di Maio, ha smentito in parte il richiamo del leader del Movimento nei confronti del nuovo primo cittadino romano.

Per formare la nuova squadra di governo, Virginia Raggi si è affidata anche ad un ex assessore della giunta Marino, il magistrato della Corte dei Conti Daniela Morgante.

Più di una volta la Morgante aveva avuto dei dissapori con gli ex colleghi della capitale e alcuni componenti del PD, lasciando di fatto l'incarico dopo il contrasto sulle modalità per risanare i conti romani. Ma ora è arrivato il tempo di cambiare pagina. Del resto, le prime parole della Raggi sono state chiare e di buon auspicio: "lavoreranno nell'interesse di cittadini".