Il Presidente Americano Donald Trump ha annunciato attraverso una diretta TV la sua nomina per sostituire il defunto giudice della corte suprema Antonin Scalia. Il nuovo giudice che viene proposto e' Neil M. Gorsuch, di 49 anni e famoso avvocato con un illustre carriera.

Se la nomina sarà confermata, Gorsuch, potrà essere il più giovane giudice della Corte suprema dell'ultimo quarto di secolo.

Inoltre è stata licenziata il ministro della giustizia, Sally Yates, che era in carica fino ieri. Secondo Trump l'ex Ministro non avrebbe ordinato al Dipartimento di Giustizia di non difendere in tribunale il decreto sull'immigrazione del presidente.

La Casa Bianca in una nota afferma che la Yates ''ha tradito il Dipartimento di Giustizia rifiutando di attuare un ordine messo a punto per difendere i cittadini americani''. Come nuovo Ministro reggente il Presidente ha nominato Dana Boente, procuratore del distretto orientale della Virginia. Lei, però, rimarrà in carica solo fino a quando Jeff Sessions, nominato da Trump precedentemente ministro della Giustizia, non sarà confermato dal Senato.

Intanto le proteste in USA continuano a dilagare: anche all'interno del dipartimento di Stato circa 900 funzionari hanno firmato un documento interno di dissenso completo nei confronti della sospensione temporanea dell'ingresso dei rifugiati da Paesi in guerra e dei cittadini provenienti da sette Paesi islamici.

Da Washington arriva una vera e propria sfida contro il Presidente eletto.

E' stato annunciato che il Procuratore Genrale dello Stato Bob Ferguson ha ormai intenzione di avviare un'azione legale contro Donald Trump sull'ordine esecutivo che sospende l'ingresso in Usa per immigrati da da sette paesi a maggioranza musulmana. Questo tipo di azione è la prima in assoluto ad essere lanciata e potrebbero arrivarne altre nei prossimi giorni.

Infatti Bob Ferguson è tra i 16 Procuratori Generali che hanno definito i provvedimenti di Trump come anti-americani e illegali.

Inoltre il bando imposto è stato fortemente criticato anche dall'ONU come "illegale e meschino".