Forza Italia è chiamata a risalire la china. Lo deve fare riparte dai giovani ed è da un congresso a loro dedicato a Roma che Silvio Berlusconi rilascia parole che, come al solito, fanno discutere. Il punto di vista espresso va a toccare vari temi: da quelli legati alla stretta attualità ad altri che si proiettano nel futuro del partito. Oggi il movimento forzista non comanda più una coalizione di centrodestra che non è detto esista ancora, considerate le costanti schermaglie dialettiche con la Lega di Salvini, ormai egemone all'interno dell'alleanza in termini di consenso.

Una rimonta firmata dal ministro dell'Interno che, per il momento, non ha alcuna intenzione di cedere alle pressioni di Forza Italia ad interrompere la propria esperienza all'interno dell'esecutivo gialloverde.

Berlusconi crede che il Governo cadrà prima della fine della legislatura

Silvio Berlusconi non ha avuto remore nel sottolineare che, l'attuale fase politica italiana, ha molto di illiberale e rischia di sconfinare persino nella dittatura. Le esternazioni non hanno risparmiato neanche la Lega, tenuto conto che l'ipotesi paventata è che presto si accorgerà di aver tradito il mandato ed il programma del centrodestra, piegandosi al volere grillino.

I concetti espressi non hanno naturalmente ricevuto grande simpatia da parte di Matteo Salvini che ha avuto modo di replicare in maniera piuttosto dura. Il Ministro dell'Interno, in maniera piuttosto piccata, ha detto che le parole del Cavaliere lo fanno sorridere e che, al tempo stesso, se le sarebbe maggiormente aspettate dagli euroburocrati di Bruxelles, da Juncker, da Renzi e dalla Boldrini.

Berlusconi è sicuro che il centrodestra vincerebbe le nuove elezioni

Le parole di Salvini sembrano in un certo senso allontanare quella che è la prospettiva che in realtà Berlusconi vede vicina, ossia la caduta del Governo. Si tratta di un'eventualità che sarebbe la base per aprire uno scenario dove diventerebbero percorribile solo due ipotesi.

Una è mantenere la legislatura in atto con la discesa in campo di Mattarella e l'affido del mandato a tutto il centrodestra composto da Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia. L'altra strada, invece, sarebbe quella di tornare alle urne. Considerato quanto dicono i sondaggi sul partito del Cavaliere si potrebbe pensare che si tratterebbe di una prospettiva temuta dai forzisti, ma Berlusconi ha una visione ottimista e sicura del consenso nell'elettorato. Fa particolare effetto la frase, riportata da corriere[.]it, in cui evidenzia come in caso di elezioni si vedrà "il centrodestra vincere, perché sono sicuro che gli italiani, quelli dell'altra Italia — che non è un partito politico ma solo una definizione — che il 4 marzo sono andati a votare prendendo un abbaglio, credo che questi italiani in gran numero capiranno l'errore e si porteranno nei seggi per garantire al paese un futuro di democrazia e di libertà".