Enrico Mentana, direttore del Tg La 7, non è sempre stato tenero con il Governo Conte. L'esecutivo a trazione gialloverde ha spesso ricevuto critiche partite dalla sua seguitissima pagina Facebook. Non ha risparmiato critiche a Matteo Salvini e alcune sue uscite. Tuttavia, con obiettività, nelle ultime ore si è trovato ad analizzare l'ennesimo sondaggio che mette in evidenza la costante ascesa del leader della Lega nelle preferenze degli italiani, una lieve flessione del Movimento Cinque Stelle e una decadenza che, invece, non sembra interrompersi per i movimenti di sinistra e centro sinistra e Forza Italia.

I dati arrivano dal sondaggio mensile di Paglioncelli per il Corriere della Sera.

Salvini, per Mentana è il traino unico della Lega

Il primo dato che balza agli occhi è il fatto che Matteo Salvini non si è fermato al successo suggellato dalle elezioni politiche. La Lega, scesa fino al 4% nel 2013, era già salita fino a oltre il 17%. Oggi si parla di un incredibile 34,7% secondo i dati del sondaggio. E Mentana non ha difficoltà a rivelare come gran parte dei meriti risiedano nella leadership. "C'è un asso pigliatutto - rivela - ed è Matteo Salvini". Lo definisce "traino unico" ed evidenzia come si tratti di una figura in grado di essere l'interprete perfetto, per argomenti e modalità mediatiche, delle esigenze che l'elettore e delle risposte che, con buona probabilità, i cittadini si aspettano.

Mentana evidenzia le difficoltà di Pd e Forza Italia

Mentana sottolinea come Salvini possa piacere o inquietare, ma allo stesso modo non ci si può sottrarre dall'evidenziare quelli che sono dati di fatto. Mentana pone, inoltre, l'accento sul fatto che il Movimento Cinque Stelle stia perdendo qualcosa rispetto alle elezioni politiche, ma resta il fatto che si tratta di un partito che non esisteva che ha esordito con il 25%, al secondo colpo ha preso il 33% ed ora starebbe al 28.7%.

Secondo il direttore del Tg de La 7, tuttavia, qualche perdita ti consenso tra i così detti "voti d'opinione" potrebbe aprire la necessità di fare qualche riflessione.

Mentana critica la sinistra e Forza Italia

Riguardo a Forza Italia (scesa dal 14% all'8,7% secondo i sondaggi) Mentana parla di "crisi che appare irreversibile" per un partito che ha come leader un ultraottantenne e che oggi è declassato a "sleeping partner" di un'alleanza credeva di poter dominare per sempre.Mentana evidenzia, inoltre, come la sinistra, abbia perso il bandolo della matassa dopo anni in cui aver governato e occupato i principali ruoli istituzionali gli ha dato l'opportunità di "vivere al di sopra delle proprie possibilità".Secondo Mentana il Pd non ha smaltito i postumi delle ultime batoste elettorali, sottolineando come "un centro sinistra sotto al 20% e incapace di contrastare l'inerzia dei suffragi rischia di essere fuori gioco".