Da oggi parte il sito del reddito di cittadinanza, il portale attraverso il quale sarà possibile presentare la richiesta per il sussidio. All'indirizzo www.redditodicittadinnza.gov.it saranno visibili anche i requisiti da rispettare e altri importanti informazioni. Sul sito, inoltre, sarà pubblicato un opuscolo dell'Inps in cui si risponderà a 21 fra le domande più frequenti in materie di reddito di cittadinanza, riguardanti i temi principali della riforma.

Domande e requisiti

Oltre che online, ovviamente, gli aventi diritto potranno avanzare la domanda anche tramite i Caf (Centri di Assistenza Fiscale) o gli sportelli postali, a partire dal 6 gennaio 2019. Unico punto obbligatorio per tutti è quello di presentare la dichiarazione Isee, in cui si attesti di essere in possesso di un reddito annuo inferiore ai 9360 euro. Il secondo paletto da tenere presente riguarda, invece, il patrimonio immobiliare, diverso dall'abitazione principale. Questo, infatti, non deve superare i 30mila euro.

Fra gli aventi diritto, tuttavia, saranno esclusi i proprietari di auto la cui immatricolazione risale ai sei mesi precedenti la richiesta per il reddito di cittadinanza.

Analogo discorso per chi possiede un'automobile con una cilindrata superiore ai 1600 cc o una moto di cilindrata superiore ai 250 cc, immatricolata due anni prima.

Come verrà erogato il reddito di cittadinanza

L'assegno mensile sarà di 780 euro nel caso in cui chi ne fa richiesta viva in affitto; se invece il soggetto ha una casa di proprietà riceverà 500 euro, 650 euro se per quella casa c'è un mutuo da estinguere. Un discorso diverso vale per le famiglie con figli a carico e particolarmente numerose, poiché a seconda delle situazioni il sussidio mensile potrebbe arrivare fino ad un massimo di 1330 euro.

Per quanto riguarda le modalità di erogazione del reddito di cittadinanza, esso verrà caricato su un bancomat collegato a Poste Italiane. Il limite per il prelievo varierà a seconda dei casi: 100 euro per i single, 210 euro per le famiglie.

Tuttavia, come già annunciato dagli esponenti più in vista del Movimento 5 Stelle, i soldi del reddito di cittadinanza dovranno essere spesi tutti e non potranno essere cumulati, altrimenti nell'assegno del mese successivo ci sarà una decurtazione del 20%.

La presentazione del sito avverrà lunedì 4 febbraio 2019, alla presenza del Ministro del Lavoro e leder pentastellato, Luigi Di Maio, presso l'Auditorium Enel a Roma.