Nuova puntata dell'infinita querelle tra Elsa Fornero e Matteo Salvini. L'ex Ministro del Lavoro nel governo Monti è stata ospite della trasmissione di Radio Capital Circo Massimo e durante il suo intervento è stata sollecitata ad esprimere il suo pensiero su quelli che sono stati i risultati delle elezioni in Emilia Romagna. La professoressa ha manifestato apertamente apprezzamento nei confronti di quello che è stato il ruolo delle Sardine nell'economia della tornata elettorale.

Non ha inoltre mancato di rivolgere particolarmente dure nei confronti del leader della Lega, sottolineando anche l'auspicio che il suo modo di fare politica possa essere sconfitto.

Fornero: 'Elsa non si Lega'

La professoressa Fornero, prima di rispondere sulle elezioni in Emilia Romagna, si è lasciata andare ad una battuta: "Possiamo dire che Elsa non si Lega, zero". Evidente l'allusione allo slogan spesso utilizzato per manifestare discordia e dissenso nei confronti del Carroccio. Pensiero poi rafforzato dalle parole di scarso apprezzamento nei confronti di Matteo Salvini. "Non so dire - ha evidenziato - se ci è o ci fa, come mi pare si dica a Roma".

"Ogni tanto - ha proseguito - ho il dubbio che sia proprio così, cioè che sia meno intelligente di quanto non sia la raffigurazione generale di un politico molto capace".

Elsa Fornero ha manifestato critiche anche rispetto al suo modus operandi: "A me sembra non solo molto pieno di contraddizioni". Idea poi chiarita con il riferimento al titolo di Repubblica contestato dallo stesso senatore leghista. Un pulpito sbagliato, secondo la professoressa: "Una persona che ha per anni istigato all'odio, non parlo di me ma in generale, adesso si preoccupa di qualcuno che mette titoli che sono quasi delicati rispetto alle espressioni che lui ha usato".

Fornero dice che va abbattuta la politica di Salvini

Elsa Fornero ha fornito, inoltre, degli interrogativi che avrebbe voluto girare al leader della Lega. "Non hai - ha detto - l'impressione di essere stato un cattivo maestro? Qualcuno che ha liberalizzato le cose più negative?". L'ex ministro del governo Monti ha tutt'altra opinione delle Sardine e per loro ritiene ci sia stato un merito particolare per quanto accaduto in Emilia Romagna: "Ho pensato - ha rivelato - che sia un risultato dovuto alla mobilitazione civile di questi ragazzi. Chiamiamoli come vogliamo, Sardine vanno benissimo".

E sul futuro è chiara: "Non è necessario battere Salvini, ma ciò che lui rappresenta. Rappresenta una cattiva politica.

Si ammonta di parole grosse come voler e bene e bacioni, senza richiamare i suoi atteggiamenti verso i simboli della nostra religione, ma tutto questo nasconde una pessima politica per il futuro e soprattutto per i giovani e le generazioni che verranno".