Il candidato governatore dell'Emilia-Romagna del centrosinistra Stefano Bonaccini, questo giovedì 23 gennaio è stato ospite all'ironica trasmissione radiofonica di Radio 1 “Un giorno da pecora” su Radio1 condotta da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari.
Leggermente influenzato, Bonaccini ha ironizzato: “Io sono influenzato dal raffreddore. La Borgonzoni è stata influenzata da Salvini.
Oltre che rimossa rimossa dalla campagna elettorale”. Poi si è detto “fiducioso” sull'esito del voto: “Sono convinto che vinciamo. Ho letto che Salvini ha detto che ha preso due chili e li perderà correndo per festeggiare, siccome vinco io correrà dietro a me”.
Poi è passato ai temi d'attualità: “Penso che i 5 stelle (non accettando un'alleanza in Emilia, ndr) abbiano perso un'occasione per vedere di fare accordi sul programma, non governano nessuna regione. Mi appello ai loro elettori che possono votare la lista e convergere su di me come presidente. Lo dico anche agli elettori delle liste di sinistra, possono diventare i migliori alleati della Lega, visto che la legge elettorale prevede che vince il presidente che ha un voto di più”.
Stefano Bonaccini: 'Dimissioni di Di Maio certificano questioni interne che M5S risolverà in autonomia'
Bonaccini è stato interpellato dai conduttori sull'ipotesi che le dimissioni di Di Maio possano incidere sul voto, lui ha risposto: “Non ho avuto il tempo per pensarci, non so se cambia qualcosa, certifica questioni interne che in autonomia risolveranno".
Prima di proseguire: "Qui a me piace parlare della sanità che rimarrà in grande parte pubblica, la candidata di Salvini propone la privatizzazione di metà della sanità regionale. La sanità dell'Emilia Romagna è stata premiata dal governo giallo-verde come migliore riferimento della sanità pubblica, non so se lo ricordano. La Borgonzoni dice che taglierà l'Irpef regionale, lo sa che sono milioni di euro che vanno nel fondo nazionale della non autosufficienza?
Si è capito che tagliano su anziani e disabili?”.
Bonaccini: 'Salvini si informi, gli assessorati ad Agricoltura e Turismo da noi esistono da anni'
Il voto giunge in un momento chiave della vita del paese, e a tal proposito Bonaccini ha detto: “E' capitato questo momento storico e ci si prende questa responsabilità. Il punto è che Salvini il 27 gennaio salvini torna da dove venuto e non lo vedranno mai più, come i pastori sardi che ancora lo aspettano. Si vota per l'Emilia Romagna, lo vedo anche molto confuso, in un tweet ha scritto che non abbiamo l'assessorato al turismo e all'agricoltura in Emilia Romagna. Ci sono da sempre, non è lucidissimo. Confonde tortellone e cappelletto, non sa nulla di Emilia Romagna”.
Sull'ormai nota citofonata di Salvini: “Credo che sia una delle cose più indegne viste nella storia repubblicana, se c'è uno spacciatore ci si rivolge all'autorità giudiziaria o alle forze dell'ordine. Un ex ministro che fa così è qualcosa di sconfortante”.
Su Sinisa Mihajlovic, che ha dato il suo sostegno alla Borgonzoni, alla domanda se ciò sposti voti, il presidente uscente ha dichiarato: “Le persone votano come vogliono, davvero l'unica cosa che mi interessa è che vinca la partita più importante della sua vita. Io tifo per lui".