Rafael Nadal rinuncia al torneo di Wimbledon e alle Olimpiadi di Tokyo. Il giocatore spagnolo, vincitore di 20 prove del Grande Slam, non sarà quindi al via del torneo più prestigioso del mondo che torna dopo un anno di assenza per via della pandemia. Nadal ha informato che la scelta è fatta perché ha ascoltato il suo corpo.
Rafael Nadal rinuncia a giocare a Wimbledon
Il tennista spagnolo Rafael Nadal ha annunciato la sua intenzione di non giocare il torneo di Wimbledon al via il prossimo 28 giugno con finale domenica 11 luglio. Dopo la sconfitta in semifinale al Roland Garros da parte di Djokovic, Nadal ha annunciato ufficialmente la sua intenzione di saltare il torneo londinese, terza prova del grande slam stagionale.
E non solo Wimbledon non sarà nell'agenda di Nadal che non giocherà nemmeno il torneo olimpico a Tokyo. "Non è una decisione facile per me da prendere - ha spiegato Nadal - ma dopo avere ascoltato il mio corpo e averne parlato con tutto il mio team ho pensato che questa fosse la decisione giusta". Nadal ha compiuto 35 anni il 3 giugno durante il Roland Garros.
"Il mio obiettivo - ha dichiarato il 13 volte vincitore di Parigi - è quello di allungare la mia carriera e fare quello che mi rende felice. Vorrei continuare a lottare per i massimi obiettivi e competere ancora ad alto livello".
Nadal e la scelta legata alla vicinanza di Roland Garros e Wimbledon
La scelta di Nadal è legata anche alla vicinanza di Roland Garros e Wimbledon.
Come noto quest'anno il Roland Garros si è giocato una settimana dopo il previsto per via della pandemia che ha fatto slittare il torneo. Nadal ha sottolineato che sulla sua decisione ha inciso il fatto che siano trascorse solo due settimane tra la fine del Roland Garros e il via di Wimbledon. "Un fatto - ha spiegato - che non facilita il recupero dopo una stagione molto impegnativa sulla terra battuta.
Prendo ora questa decisione guardando al futuro della mia carriera. Sono stati due mesi molto intensi e prendo questa decisione guardando avanti".
Nadal ha un pensiero anche per le Olimpiadi di Tokyo: "I giochi olimpici sono sempre stati importanti per me, sono stati una delle priorità nella mia stagione. Ho avuto la possibilità di prendere parte a tre Olimpiadi e sono anche stato il portabandiera del mio paese".
Nadal, che ha vinto due volte a Wimbledon nel 2008 e nel 2010, tornerà con ogni probabilità alle gare nell'estate americana in vista dell'Us Open di fine agosto.
A Wimbledon intanto Novak Djokovic arriverà come favorito numero 1 e cercherà di agganciare al vertice nella classifica dei più vincenti di ogni epoca a livello dei tornei del Grande Slam proprio Federer e Nadal. Al momento il tennista svizzero e lo spagnolo hanno 20 slam in bacheca. Il serbo - che dopo avere vinto Australian Open e Roland Garros ha nel mirino anche il Grande Slam annuale 2021 - ne conta 19.