Torna dopo le elezioni regionali e il referendum il classico appuntamento con il sondaggio politico del lunedì sera del telegiornale di Enrico Mentana. Sono i primi dati su base nazionale dopo la consultazione elettorale regionale curati come sempre dall'istituto Swg. Rispetto agli ultimi dati pubblicati il 31 agosto prima dello stop ai sondaggi, da notare che c'e una flessione di due punti e mezzo percentuali della Lega che resta comunque il primo partito.
Cresce invece ancora in maniera decisa Fratelli d'Italia sempre più a ridosso del Movimento 5 Stelle. Piccolo miglioramento del Pd mentre calano Forza Italia e Italia Viva. Tra i partiti con minori consensi crescono Azione di Carlo Calenda e Cambiamo!, il partito del governatore della Liguria, Giovanni Toti.
Lega prima forza nazionale ma in ribasso al 23,5%, il Partito Democratico si avvicina al 20,1%
Nel sondaggio Swg divulgato dal direttore del TgLa7 Enrico Mentana, la Lega rimane il primo partito nazionale con il 23,8% dei voti. Una flessione di due punti e mezzo percentuali per il partito di Matteo Salvini che comunque rimane davanti al Partito Democratico.
La forza Politica guidata da Nicola Zingaretti è data da Swg al 20,1% dei consensi, in crescita di uno 0,1% rispetto alla rilevazione di quasi un mese fa.
Terza posizione nel panorama politico nazionale per il Movimento 5 Stelle che è quotato al 16%. Più 0,2% rispetto alla rilevazione di fine agosto per la forza retta da Vito Crimi.
Fratelli d'Italia sale ed è sempre più vicino al Movimento 5 Stelle
Al quarto posto c'è il partito di Giorgia Meloni. Fratelli d'Italia è in crescita, dato al 15,8% su base nazionale. Più 1,4% rispetto alla rilevazione del 31 agosto. Segue a distanza Forza Italia. Per il partito di Silvio Berlusconi la quota è del 5,8%. C'è un calo dello 0,5% rispetto al 6,3% del 31 agosto. Segue Sinistra Italiana Mdp Articolo 1 con il 3,5%. Meno 0,2% rispetto al 3,7%.
Segue Azione con il 3,4%, in crescita dello 0,2% rispetto all'ultima rilevazione.
Meno 0,2% invece per Matteo Renzi. Italia Viva è al 3% dal 3,2% dell'ultimo sondaggio. Scendendo si trova Più Europa al 2,1% rispetto al 2% dell'ultimo sondaggio. Flessione per i Verdi che passano dal 2% all'1,9%. C'è un balzo invece per il partito del neo confermato presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. Cambiamo! salirebbe dall'1,1% all'1,5%.
Infine da notare in grande crescita anche il numero di persone che dice che voterebbe un'altra lista rispetto a quelle precedentemente indicate. La percentuale di queste persone passa dal 2 al 3,1%. Chi sceglie invece di non esprimersi è il 37% degli interpellati.