Prosegue lo scontro a distanza tra Massimo Giletti e Vincenzo De Luca. Il conduttore di Non è l’Arena da qualche settimana nel suo programma approfondisce il tema delle carenze del sistema sanitario italiano di fronte alla pandemia di Coronavirus. A finire nel mirino di Giletti e degli autori del talk show di La7 è stata soprattutto la sanità campana. Posti letto carenti, terapie intensive insufficienti, numeri presumibilmente falsati sulla reale disponibilità di assistenza medica nella Regione: queste alcune delle accuse avanzate dal programma di Giletti attraverso servizi e testimonianze.

Un ‘attacco mediatico’ che non è piaciuto al presidente della Campania De Luca, il quale lo ha accusato di “sciacallaggio mediatico” e lo ha definito “esaltato”. Pronta la replica del conduttore di Non è l’Arena: “La smetta di offendere e venga qui”.

A Non è l’Arena si parla ancora di sanità in Campania

Durante la puntata di Non è l’Arena di domenica 29 novembre, Massimo Giletti decide di trattare nuovamente il tema della sanità in Campania, messa a dura prova dalla diffusione della pandemia di coronavirus. Il conduttore manda in onda alcuni servizi e intervista diversi ospiti, tra i quali il sindacalista Pierino Di Silverio e il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, strenuo avversario politico del governatore campano.

Giletti manda in onda video di De Luca contro di lui: ‘Se fosse stato a Napoli lo avremmo già ricoverato’

“Mi è capitato di vedere qualche conduttore televisivo, di sfuggita, perché ovviamente sono l’ultimo che farà aumentare gli ascolti di queste trasmissionacce”, dichiara De Luca durante una delle sue tradizionali video conferenze in diretta sui social.

Parlando probabilmente di Giletti, ma senza nominarlo direttamente, De Luca afferma di avere “avuto l’impressione che fosse un po’ esaltato, dava numeri al lotto. Ci sono personaggi che noi in genere ricoveriamo al Cardarelli per coma etilico - ironizza il governatore il quota Pd - quando ho visto questo personaggio ho avuto questa riflessione che mi è venuta in testa.

Questo qui se fosse stato a Napoli lo avremmo già ricoverato”.

Massimo Giletti: ‘Venga qui, io la aspetto’

“Pierino mi tenga un posto al Cardarelli che non si sa mai - replica allora Giletti con lo stesso tono ironico rivolgendosi al sindacalista suo ospite - io sorrido perché, devo dire la verità, presidente lei è uno simpatico. Io ho una mia amica che quando quando è depressa fauna cosa per sorridere: si piazza tutti i suoi video, ride e ritrova la serenità”. Insomma, prosegue Massimo Giletti, “io non sono simpatico come lei, forse. Magari se ci conosciamo sorridiamo. Però le dico una cosa. Lei è uno ca…, anche io sono ca... La smetta di offendere, venga qui, io son sicuro che lei, siccome è uno che è ironico, vuol dire che ha intelligenza. Venga qui, io la aspetto la prossima settimana per chiarirci sui punti. E non ci insultiamo”, promette il giornalista in conclusione.