Doppio scontro social per Matteo Salvini nel giorno della calendarizzazione in Senato della discussione sul Ddl Zan contro l’omotransfobia. Mentre il 28 aprile la commissione Giustizia di Palazzo Madama decide di dare il via alla discussione in aula sul disegno di legge contro omotransfobia, misoginia e abilismo (che ha come primo firmatario il deputato el Pd Alessandro Zan), il leader della Lega inizia a polemizzare su Twitter prima con il vincitore dell’ultima edizione del Grande Fratello, Tommaso Zorzi.
E poi con Fedez, rapper e marito della influencer Chiara Ferragni. Per Salvini non ci sono dubbi: giusto rispettare tutte le differenze di genere ma “l’utero in affitto è una barbarie”.
Il post di Salvini sul coprifuoco e la replica piccata di Tommaso Zorzi
A dare fuoco alle polveri della polemica social tra Salvini e due personaggi televisivi e mediatici tra i più seguiti al momento in Italia, è proprio un post del leader leghista. Salvini su Twitter esulta perché la petizione del Carroccio contro il coprifuoco ha raggiunto le 100mila firme in poche ore. La Lega chiede al governo Draghi, di cui fa parte, di rivedere a maggio tutte le norme sul coprifuoco, sulle chiusure e sui divieti ancora in vigore a causa dell’emergenza coronavirus.
Esultanza salviniana che non piace affatto a Tommaso Zorzi che, dal suo profilo Instagram, commenta il post in modo molto duro. “Quell’altro là - scrive riferito a Salvini - festeggia perché ha 100mila firme sulla sua petizione di m... del coprifuoco. 100mila firme è niente. Le mie storie fanno centomila visualizzazioni in 20 minuti. È niente, è una disfatta, una tragedia”.
La polemica tra Salvini e Zorzi e gli insulti al vincitore del Grande Fratello
La replica di Tommaso Zorzi viene immediatamente ripresa da Matteo Salvini che non perde tempo a twittare una risposta altrettanto al veleno. Il leader della Lega definisce Zorzi “amico” e “simpatico”, ma poi affonda il colpo. Secondo lui “voi siete niente”, cinguetta rivolto ai firmatari della petizione definita “di me...” dall’influencer le cui storie Instagram, ironizza Salvini, sarebbero invece “importantissime”.
Commento che induce Zorzi a replicare nuovamente. “Salvini finge di non capire”, attacca il protagonista dell’ultimo GFVip che paragona le 100mila firme leghiste contro il coprifuoco alle 500mila raccolte in favore del Ddl Zan. Parole che costano a Zorzi, come testimoniato da lui stesso, innumerevoli insulti omofobi sui social.
Lo scontro con Fedez
Il post di Salvini sulla raccolta firme leghista contro il coprifuoco attira però anche l’attenzione di Fedez. Il rapper lo commenta quasi allo stesso modo di Tommaso Zorzi: paragona le 100mila firme del Carroccio alle 500mila raccolte per il Ddl Zan e aggiunge un inequivocabile “tragicomico”. Ma Salvini anche questa volta non ci sta e, dopo aver fatto i complimenti al marito di Chiara Ferragni come artista e come finanziatore dell’ospedale anti-Covid costruito alla Fiera di Milano, gli chiede un incontro “per parlare di diritti, lavoro e libertà”. Parole al miele seguite però da una stoccata finale: “Un bimbo ha diritto ad avere una mamma e un papà e l’utero in affitto è una barbarie sulla pelle delle donne”.