Sono 20 milioni gli italiani che in queste ore si stanno mettendo in viaggio per raggiungere le mete scelte per le vacanze estive. In una delle estati più torride degli ultimi 30 anni, aumenta la probabilità di incorrere in fastidi e problemi fisici causati dalle accentuate differenze di temperatura tra ambiente esterno ed interno, quasi sempre climatizzato. Secondo uno studio pubblicato da ‹‹In a Bottle››, sette italiani su dieci, ovvero il 69%, sono a rischio di sbalzo termico da aria condizionata.

I dati dello studio

Nelle partenze, in particolare, bisogna evitare le temperature eccessivamente basse in auto. Il passaggio drastico dal caldo al freddo e viceversa, infatti, può portare a:

  • Laringiti e faringiti (62%);
  • Disidratazione (53%) per via dell’aria secca;
  • Problemi alle vie respiratorie (44%);
  • Colpi di calore (36%).

È opportuno, quindi, preferire l’opzione deumidificatore al 50% e spegnere il condizionatore poco prima di arrivare a destinazione così da diminuire l’impatto con l’esterno quando si scende dall’auto.

Il decalogo per l’esodo

I 60 esperti, tra cui medici e nutrizionisti, che hanno preso parte alla ricerca hanno stilato un decalogo per aiutarci ad affrontare al meglio l’esodo dei prossimi giorni.

È importante quindi:

  • Partire riposati, un riposo adeguato renderà la nostra mente più lucida e i nostri riflessi più pronti per affrontare un lungo viaggio in condizioni climatiche spesso un po’ al limite;
  • Concedersi una sosta in più, soprattutto nel caso di lunghe tratte, è consigliato fermarsi più volte per aiutare la circolazione sanguigna e scaricare la tensione dovuta a una guida prolungata;
  • Evitare gli eccessi alimentari, è preferibile optare per pasti frequenti e leggeri, ricchi di frutta e verdura. È sconsigliato, invece, il digiuno assoluto o le abbuffate;
  • Scegliere il giusto abbigliamento, è opportuno indossare indumenti confortevoli e tessuti naturali per favorire la traspirazione;
  • Attenti agli sbalzi termici, la differenza di temperatura tra ambiente interno ed esterno non deve mai superare i 10 gradi;
  • Reintegrare i sali minerali, la sudorazione porta ad eliminare liquidi e sali minerali che occorre assumere per scongiurare disturbi quali i crampi muscolari causati dalla mancanza di potassio;
  • Bere acqua costantemente, per idratarsi al meglio, è necessario bere poco ma in maniera costante per tutta la durata del viaggio;
  • Non abusare con le sostanze stimolanti, potrebbero causare l’effetto opposto rispetto a quello per cui sono state assunte;
  • Attenzione all’alcol, oltre a incorrere in sanzioni, accelera la disidratazione e rende meno concentrati;
  • Ponderare l’ora di partenza, non partire nelle ore più calde della giornata o in orari che alterino eccessivamente i normali ritmi di riposo.