Con l’imminente entrata nel mese di dicembre 2015 è previsto un netto aumento dei casi di influenza che costringeranno moltissimi abitanti del nostro paese a rimanere a letto ed ad accantonare per qualche giorno lavoro e studio. L’improvviso calo delle temperature ed uno scenario meteorologico particolarmente instabile favoriranno infatti la diffusione sia del virus comune sia di quello intestinale che nei prossimi mesi dovrebbero far raggiungere un numero di casi di circa 4/5 milioni complessivi.

Visti questi numeri particolarmente rilevanti, per gli esperti risulta molto importante effettuare una buona prevenzione tramite il classico vaccino (consigliato soprattutto per la fascia di popolazione degli over 70) o attraverso alcune regole basilari quali una corretta alimentazione (importante introdurre una maggior quantità di vitamine ma anche cibi in grado di difendere il corpo quali legumi e fibre), l’assunzione di molta acqua ed il mantenimento di un’ottima igiene personale (evitare di entrare in contatto con i batteri situati nei luoghi molto affollati potrebbe risultare fondamentale nella “lotta” contro l’influenza 2015).

Quali sono i sintomi principali del virus influenzale in diffusione in Italia?

Tutti coloro che non riusciranno a prevenire l’influenza riconosceranno l’attacco da parte del virus in maniera abbastanza semplice vista l’evidente manifestazione dei principali sintomi. Inizialmente sarà possibile accorgersi della malattia tramite una costante sensazione di debolezza e stanchezza che nella maggior parte dei casi accompagnerà una febbre di almeno 37.5/38 gradi (picchi anche superiori ai 40° specialmente tra i bambini). A tutto ciò si aggiungerà spesso anche mal di gola, raffreddore e tosse nonché ripetuti ed intensi brividi che costringeranno gli italiani a rimanere al caldo per alcuni giorni. Tutti coloro che verranno ataccati invece dal virus influenzale intestinale, oltre alla classiche manifestazioni, potranno notare anche dolori addominali ed intestinali e numerosi conati di vomito.