ora solare 2016: il prossimo fine settimana, nella notte fra sabato 29 e domenica 30, le lancette dei nostri orologi, alle tre di notte, dovranno essere portate indietro esattamente di un’ora. Ci sarà sicuramente più luce di primo mattino, ma nello stesso tempo, la sera avremo il tramonto del sole anticipato di un ora e quindi il triste inconveniente del buio nel pomeriggio.
Cambiamento dell’ora: gli effetti negativi sul nostro organismo
Il ritorno all’ora solare è quasi sempre accompagnato da varie sintomatologie che si manifestano soprattutto nei primi giorni, durante i quali l’organismo deve abituarsi alle variazioni dei ritmi veglia/sonno.
La difficoltà di concentrazione e il mal di testa sono i sintomi riscontrati da molti nelle fasi iniziali del nuovo orario e spesso sono legati all’insonnia e all’equilibrio psicofisico delle persone, con manifestazioni ricorrenti di agitazione e stress psicologico. I consigli per combattere i disturbi del nuovo orario legati al sonno sono quelli di prevenirli, e in particolar modo fare attenzione all’orario nel quale si andrà a dormire la sera di sabato 29 ottobre. Sarebbe preferibile non fare tardi e cercare di svegliarsi, la mattina seguente, all’ora abituale. È importante, evitare l'ingresso della luce anticipata nella camera da letto e quindi abbassare le persiane, anche se non si è abituati a farlo.
L’organismo ha bisogno di qualche giorno per tornare ai suoi normali bioritmi e per chi normalmente va a letto tardi risulterà più facile la gestione del passaggio all'ora solare.
I benefici del cambiamento dell’ora solare
Il cambiamento all’ora solare oltre agli effetti negativi, riscontrabili soprattutto sul nostro organismo, porta con sé anche numerosi benefici.
Infatti l’adozione di questo anticipo di ora consente notevoli risparmi energetici, riducendo il ricorso mattutino all'illuminazione artificiale e inoltre poter godere dei benefici di un numero maggiore di ore di sole. L’ora legale è stata introdotta nel 1916 in Gran Bretagna per la prima volta, allo scopo di ridurre i consumi di energia elettrica durante la Prima Guerra Mondiale.
L’adozione dell’ora legale fu resa definitiva dal 1966 e applicata dal 22 maggio al 24 settembre. Precisamente, dal 1981, fu stabilita come riferimento del cambio dell’ora, l’ultima domenica di marzo. L’ultima di ottobre, invece, era quella del ritorno all’ora solare. È attualmente in uso in tutta l’Unione Europea, negli Stati Uniti, in Canada e in Svizzera.