Anche il duomo di milano si è illuminato di rosa, nella serata di ieri per la campagna Nastro Rosa, promossa da Estée Lauder Italia e dall'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro. L'occasione: i 25 anni della Breast Cancer Campaign, campagna internazionale contro il tumore al seno, ideata da Evelyn H. Lauder. Tanti gli altri monumenti (in giro per il mondo) coinvolti nell'iniziativa che già aveva visto il Duomo di Milano illuminato di rosa nel settembre 2016.
Rosa come il nastro divenuto simbolo dell'intera campagna.
L'attrice Alessandra Mastronardi madrina dell'evento
Madrina dell'evento di quest'anno Alessandra Mastronardi: "Sono orgogliosa di essere la madrina della campagna sostenuta da AIRC per il terzo anno consecutivo - ha detto l'attrice napoletana - volta a sensibilizzare l’universo femminile sull’importanza della prevenzione e del sostegno alla più innovativa ricerca sul tumore al seno". L'evento è stato accompagnato da un'esecuzione di brani gospel e pop da parte dell'Ensemble Vocale Ambrosiano ONLUS. Obiettivo dell'iniziativa: la sensibilizzazione della gente, il bisogno di sostenere e incentivare la ricerca scientifica per sconfiggere il tumore al seno.
Una settimana di ulteriori iniziative
Ma le iniziative non finiscono qui: la settimana dal 30 ottobre al 5 novembre, infatti, sarà dedicata alla ricerca. Occasione per informare il pubblico e raccogliere nuovi fondi per la ricerca scientifica. Il 4 novembre sarà la volta dei "Cioccolatini della ricerca", con stand nelle principali piazze italiane. Ma la ricerca, naturalmente, dev'essere accompagnata da un'informazione completa. E quindi prevenzione: fondamentale è sottoporsi con costanza agli esami di screening e adottare uno stile di vita sano (con un'alimentazione corretta, praticando sport ed evitando di fumare). Accorgimenti, naturalmente, ancora più importanti nei casi di familiarità.
Cancro al seno: la ricerca ha fatto passi avanti
Nel corso degli anni, la ricerca scientifica in questo campo ha fatto enormi passi avanti e, in Italia, la sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi corrisponde oggi all'85.5% dei casi. Tuttavia, l'allerta deve rimanere alta: in Italia, infatti, una donna su otto è colpita dal tumore al seno almeno una volta nella vita; ben 50mila le diagnosi in Italia nel solo 2016. Insomma: prevenzione, ricerca e sensibilizzazione: questi gli argomenti al centro della giornata di del 18 ottobre. Tutte parole che dovrebbero entrare con prepotenza nel nostro vocabolario, ma che troppo spesso tendiamo a dimenticare.