tumore al seno e tinture per capelli, un legame esiste davvero? A parlare sull'argomento è un esperto di senologia, il professore e ricercatore Kefah Mokbel, chirurgo all'interno del Princess Grace Hospital di Londra. Dopo che sull'argomento sono uscite migliaia di notizie, le ricerche effettuate sul tema si sono moltiplicate, anche in seguito alla messa al bando da parte dell'Unione Europea di molti prodotti dagli scaffali dei negozi. Esiste dunque una correlazione tra le tinture per capelli, e la possibilità di contrarre un tumore al seno? Prima di entrare nello specifico, c'è da fare un importante distinguo, ovvero che parliamo di prodotti contenenti particolari sostanze chimiche, quindi si escludono da questo problema i prodotti al 100 percento naturali.

In particolare, sotto l'occhio attento dei ricercatori vi è una sostanza chiamata para-fenilendiammina (PPD), presente in molte tinture per capelli. Trattasi di un potente allergene da contatto, che ha la propensione naturale a penetrare all'interno del fusto e del follicolo del capello. Questa sostanza è già stata protagonista di diversi casi di shock anafilattico, tanto che era già stata bandita in alcuni stati europei come Germania, Francia e Svezia.

Tinture per capelli e tumore al seno

La ricerca sul tumore al seno, e la possibile concausa delle tinture per capelli condotta da Kefah Mokbel, ha dato risultati sorprendenti. Premettendo che, secondo quanto dice il professore le tinture non vanno utilizzate più di 6 volte l'anno, le donne che le usano con frequenza rischiano di esporsi maggiormente al tumore al seno.

La percentuale di rischio di potersi ammalare è individuata nel 14 percento in più rispetto a coloro che non le utilizzano. Una percentuale molto elevata che mette in allarme le donne, soprattutto coloro che per abitudine ricorrono alle tinture in maniera sistematica.

Tumore al seno e non solo

Non solo il tumore al seno è il rischio che si corre con le tinture per capelli.

Infatti, l'assunzione involontaria di para-fenilendiammina può innalzare il rischio di contrarre altri tipi di malattie. Diversi studi medici, tra cui quello della ricercatrice dell’Università del Sud California Manuela Gago-Dominguez, hanno mostrato altri dati preoccupanti. Pare infatti che particolari sostanze chimiche, come ad esempio la para-fenilendiammina, aumentano di almeno 2 volte la possibilità di vedersi manifestare una leucemia, un linfoma non-Hodgkin o un cancro alla vescica.

Metodi naturali

Le tinture per capelli attraverso metodi naturali sono più sicure, perché prive di sostanze chimiche pericolose. Non avranno l'impatto dei coloranti chimici, e non si potranno ottenere colori come ad esempio il viola o il rosa acceso, ma di certo si evita di stressare il capello e incorrere in problemi più seri andando avanti nel tempo. Ci sono comunque molti colori naturali realizzati con le piante che sono molto belli a vedersi, e che allo stesso tempo rendono il soggetto meno esposto a rischi futuri.