Evitare una pandemia deve essere la priorità ed i cinesi ci hanno mostrato come fare. Il capo della delegazione OMS in Cina, Bruce Ayilward, ha dichiarato che tutto il mondo è in debito con i cinesi per come ci hanno insegnato a gestire l'emergenza coronavirus. La strategia della quarantena preventiva attuata a Wuhan è, a parer di Ayilward, la migliore. Le misure restrittive dei cinesi hanno evitato il diffondersi del virus in maniera esponenziale e se siamo riusciti a tenere sotto controllo ed a tracciare tutte le aree colpite quasi minuto per minuto è grazie a loro.
"La lezione più grande che ci hanno impartito è la velocità" - ha aggiunto il capo della missione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità in Cina.
Elogi anche per Corea del Sud ed Italia
Non sono mancati gli elogi anche all'Italia ed alla Corea del Sud che, ha continuato Ayilward, "vanno nella giusta direzione" . Un elogio che fa piacere vista l'intensa mole di lavoro che nelle ultime ore stanno svolgendo tutti i reparti sanitari italiani e coreani. Il rischio di contagio si è così ridotto drasticamente, con il contenimento dei focolai e riuscendo a tracciare ed a studiare l'evolversi della diffusione del virus.
Tracciare il virus è fondamentale e riuscire a contenerlo è la priorità in queste ore concitate in cui i casi spuntano frequentemente.
Evitati probabilmente centinaia di migliaia di altri casi
Il veterano nella gestione delle emergenze ha aggiunto che la velocità di azione ha "evitato, probabilmente, centinaia di migliaia di casi" ed è per questo che siamo in debito con la Cina e con la gente di Wuhan. La celerità nel capire e reagire all'emergenza ha dato tempo a tutto il mondo di organizzarsi per affrontare l'inevitabile fuoriuscita del virus dal Paese di origine. I casi nostrani sono stati affrontati proprio col modello cinese con la quarantena ed il prelievo di tamponi e questo ci ha dato margine d'azione nel cercare gli altri pazienti contagiati.
Il numero degli italiani infettati, pur essendo molto inferiore rispetto a quelli della Cina, non deve essere preso con leggerezza.
L'OMS continua a dettare l'unica linea guida sicura ed affidabile da seguire in casi come questi per cercare, in tutti i modi, di evitare la pandemia. Lavarsi spesso le mani è la prima regola, ma per evitare la diffusione bisogna anche rispettare tutte le ordinanze delle autorità sanitarie e le linee guida dell'OMS che, stilate da esperti, si rivelano senza dubbio i modi migliori per evitare il contagio. Indossare le mascherine è un'altra scelta precauzionale per chi è malato o assiste persone risultate positive. Tutti i Paesi devono rimanere uniti nell'affrontare l'emergenza sanitaria perché la collaborazione è la chiave di tutto.