Arrivato a Milanello in estate a parametro zero, dopo sette stagioni alla Fiorentina, sta disputando una stagione addirittura al di sopra delle attese Riccardo Montolivo, che sabato ha regalato tre punti importantissimi al Milan con il tap-in vincente contro il Chievo Verona, dopo la punizione di Mario Balotelli respinta da Puggioni.

E' il terzo gol in campionato in 27 presenze per il centrocampista rossonero che ha saputo imporsi fin dalle prime giornate diventando il leader della mediana rossonera e uno degli elementi cardine dello spogliatoio, tanto da indossare la fascia di capitano, già nel match di novembre giocato a San Siro contro la Juventus.

Prestazioni importanti quelle di Montolivo, esaltato nella giornata di oggi da un comunicato pubblicato sul sito ufficiale del Milan che, velatamente ma non troppo, propone un paragone con la situazione di Andrea Pirlo che, dopo 10 anni ad altissimi livelli con la maglia del Milan, secondo i rossoneri sarebbe stato 'scoperto' dall'opinione pubblica italiana solo a partire dal suo passaggio alla Juventus, avvenuto, sempre a parametro zero come nel caso di Montolivo, nell'estate del 2011.

Può apparire un una forzatura, una provocazione, quella del sito ufficiale del Milan, innanzitutto perché le carriere di Andrea Pirlo e Riccardo Montolivo al momento non sono minimamente comparabili, fermo restando l'ottima stagione dell'ex centrocampista della Fiorentina; in secondo luogo perché la classe di Andrea Pirlo è sotto gli occhi dell'opinione pubblica italiana, che non ha mai mancato l'opportunità di esaltarne le doti, da parecchi anni.

Pirlo non soltanto è stato considerato dai media italiani quando vestiva la maglia del Milan, ma anche da quelli internazionali, tanto da classificarsi nono nella classifica del Pallone d'Oro del 2006 e quinto in quella dell'anno successivo.