L'Amstel Gold Race 2015 si svolgerà domenica 19 aprile 2015 sulle strade d'Olanda, ecco l'orario della diretta tv Rai, che quest'anno offrirà in chiaro anche la visione in streaming tramite le apposite applicazioni per smartphone e tablet. Il percorso potrebbe essere ricco di novità dato che le condizioni meteorologiche in quelle zone sono imprevedibili, per i favoriti non sarà facile arrivare primi al traguardo.
L'orario della diretta live su Rai Sport.
Rai sport seguirà la diretta dell'evento a partire dalle ore 13,05 su Rai sport 1 con i commenti dallo studio di Milano da parte di Andrea De Luca e l'ex ciclista Stefano Garzelli a cui è affidata la parte tecnica degli argomenti, Il collegamento con Valkenburg, sede d'arrivo della 50a edizione della gara olandese comincerà intorno alle ore 14,00 con i tre inviati: Francesco Pancani (prima voce), Silvio Martinello (commento tecnico) ed Alessandra De Stefano (per le interviste).
Dalle ore 15,05 su Rai tre.
Come di consueto, gli appassionati di Ciclismo già sapranno che la diretta passerà alle 15,00 circa da Rai Sport 1 a Rai tre, dopo un cambio di rete dato che solamente a quell'ora il canale 3 del digitale terrestre lascerà alla redazione sportiva lo spazio per trasmettere in diretta l'evento.
Anche in streaming live.
Quest'anno l'Amstel Gold Race, verrà trasmessa in diretta anche in streaming live, tramite le applicazioni scaricabili gratuitamente dai vari store accessibili in rete, denominata 'Rai.tv'. In modo da garantire agli appassionati una diretta live a 360 gradi, senza perdersi nemmeno un minuto.
Le novità del percorso.
Le principali novità riguardanti il percorso potrebbero essere relative alle condizioni meteo di domenica sull'area di gara, costernata dal maltempo. Soprattutto nel finale, perché i corridori faranno gli ultimi 50 km circa in un circuito che ricorda strettamente quello del mondiale 2012, dove a trionfare fu il principale dei favoriti di domenica: Philippe Gilbert, ma attenzione agli altri favoriti: Peter Sagan e Simon Gerrans, ma attenzione agli italiani: Nibali e Gasparotto.