L'attesa è finalmente finita, le Olimpiadi di Rio 2016 prendono ufficialmente il via quest'oggi con la cerimonia d'apertura dell'evento dei cinque cerchi ed i nostri atleti sono pronti a combattere per conquistare il più prestigioso premio della carriera sportiva, la medaglia d'oro olimpica. Tra i nostri atleti di punta spicca sicuramente il nome di Federica Pellegrini, reduce dalla disastrosa Olimpiade di Londra 2012, con tanta voglia di riscatto per quella che lei stessa ha definito "l'ultima Olimpiade della carriera".

Portare a casa una medaglia nei 100 metri stile libero, 200 metri stile libero o nella staffetta però non sarà affatto impresa semplice dato il livello delle avversarie, tra tutte spicca la campionessa americana del mondo in carica Katie Ledecky.

L'esordio di Federica Pellegrini

La nuotatrice italiana esordirà nella quarta batteria di giornata nei 200 metri stile libero femminile lunedì 8 agosto alle ore 18:17, in una batteria non proibitiva che vede tra le avversarie Robin Neumann (Olanda), la connazionale Alice Mizzau, Veronika Popova (Russia), l'avversaria più temibile Missy Franklin (Stati Uniti d'America), Ai Yanhan (Cina), Arina Openysheva (Russia) e Ajna Késely (Ungheria). Le due batterie di semifinali sono previste per il giorno seguente alle 03:03 mentre l'attesissima finale andrà in scena il 10 agosto alle ore 03:19.

Il medagliere di Federica Pellegrini

L'atleta 28enne veneta è stata la più precoce nuotatrice italiana a vincere un'oro in una Olimpiade, quando a Pechino 2008 salì sul gradino più alto del podio a soli 20 anni. Il palmares di Federica Pellegrini d'altronde parla per lei: un oro e un argento olimpico, 9 medaglie ai Mondiali di nuoti (4 ori, 4 argenti e 1 bronzo) e 15 medaglie europee (7 ori, 4 argenti e 4 bronzi). Tutto il movimento azzurro si augura che il conteggio possa aggiornarsi durante l'evento olimpico brasiliano, che come dichiarato dalla stessa atleta, dovrebbe essere l'ultimo della carriera per potersi poi finalmente dedicare a mettere su famiglia con Filippo Magnini.