Una notizia inattesa e, per certi versi, sorprendentemente bella. Nel 2017 tornerà in calendario il Giro di Sicilia, storica corsa a tappe fondata nel 1907 e soppressa nel 1977 dopo venti edizioni. A darne l'annuncio ufficiale è stato l'assessore al Turismo della Regione Sicilia Anthony Barbagallo in una conferenza stampa tenutasi a Palermo. La corsa, che si chiamerà Grand Tour of Sicily, sarà promossa e organizzata dall'assessorato al Turismo e dovrebbe disputarsi dal 7 al 15 ottobre, date che verranno confermate il prossimo 28 febbraio.

Il nuovo Giro di Sicilia ha già ottenuto l'approvazione da parte dell'UCI e durante la manifestazione, della durata di otto giorni, si disputeranno le gare riservate agli élite uomini e alle élite donne (ciascuna di sei tappe) e due prove riservate rispettivamente a cicloamatori e a diversamente abili e affetti da diabete mellito. Previsti passaggi per Siracusa, Pantalica, Noto, la Valle dei Templi e nei borghi di Gangi, Montalbano Elicona e Sambuca di Sicilia.

Presenti alla conferenza stampa anche tre membri del comitato organizzativo del Tour, che può contare anche sull’ex ministro britannico dello sport Richard Carbon: il responsabile internazionale Chung Su-Ri, il responsabile marketing Guy Masterman e il consulente tecnico James Hope-Gill.

Il progetto ha anche l'obiettivo di promuovere un viaggio culturale in Sicilia avviando una sinergia strategica con il Regno Unito, in particolare una joint venture con Sheffield, capitale dello sport in Inghilterra e, curiosamente, la città che ha regalato la prima Maglia Gialla al siciliano Vincenzo Nibali al Tour de France 2014. Oltre alla Gran Bretagna, questa sinergia dovrebbe vedere protagonista anche l'est asiatico, più precisamente la Corea, come conferma il responsabile internazionale Chung Su-Ri; probabile, dunque, che prendano il via anche formazioni asiatiche.

Le ultime due edizioni del Giro di Sicilia portano le firme prestigiosissime di Roger De Vlaeminck (1974) e Giuseppe Saronni (1977), chi sarà il loro successore 40 anni dopo?