Niente pantaloncini e racchetta ma kilt e cornamusa. In questo modo un sorridente e scanzonato Roger Federer ha voluto annunciare l’apertura della vendita dei biglietti per la terza edizione del “Match for Africa”, l’evento di beneficenza a cui parteciperà, il 10 aprile 2017, a Zurigo insieme al numero 1 ATP, Andy Murray. "Non vedo l'ora di giocare - ha affermato Federer - Le proverò tutte per farti sentire a casa".
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— Roger Federer (@rogerfederer) 15 novembre 2016
Lontano dai campi da mesi dai campi di Tennis, lo svizzero non ha perso la voglia di divertirsi e in kilt ha voluto omaggiare lo scozzese lanciandosi in un improbabile assolo di cornamusa.
Assolo da rivedere e chissà se murray avrà voglia di dargli ripetizioni.
Una match che si annuncia spumeggiante. I due si sono già incontrati 25 volte, con Federer che ha avuto la meglio su Murray 14 volte a 11. Gli ultimi cinque incontri (l’ultimo in semifinale a Cincinnati nel 2015) sono stati tutti vinti da King Roger.
Match for Africa rinviato per infortunio
La terza edizione dell’evento benefico, organizzato dalla Roger Federer Foundation in favore dei bambini poveri dell’Africa, era in programma per il 22 novembre 2016 all’Hallenstadion di Zurigo ma è stata rinviata al 2017 per permettere al campione di Basilea di recuperare dall’infortunio al menisco. Infortunio che ha costretto Federer a chiudere la stagione in anticipo a Wimbledon, facendolo scendere al sedicesimo posto della classifica ATP (2.130 punti).
Nelle precedenti edizioni Federer aveva sfidato Rafael Nadal nel 2010 e Stan Wawrinka nel 2014.
Roger campione di beneficenza
Federer continua ad essere un campione anche fuori dal campo, e a essere il più amato dai tifosi. Da oltre dieci anni la RF Foundation è impegnata in programmi di educazione per bambini che vivono in condizioni di povertà in Africa.
La fondazione aiuta i bambini in povertà e supporta progetti educativi in Botswana, Malawi, Namibia, Zambia, Zimbabwe, Sud Africa e Svizzera. Attualmente circa 275.000 bambini sono sostenuti da questi programmi umanitari.