Il Giro di Turchia rischia di passare in pochi mesi dalla promozione al livello più alto del Ciclismo mondiale, il World Tour, alla cancellazione. La corsa a tappe turca era stata inserita per la prima volta nel World Tour in questa stagione 2017, ma squadre e corridori non hanno nessuna intenzione di andare a correre nel paese. Il motivo è l’instabilità politica e il rischio di attentati che incombe sulla Turchia.
La corsa potrebbe essere spostata a fine stagione, ma c’è il pericolo più che concreto che finisca per sparire definitivamente dai calendari.
Addio al Giro di Turchia?
Il Giro di Turchia doveva essere una delle nuove corse inserite da quest’anno nel World Tour. La sua promozione era stata accolta con qualche perplessità, visto che si tratta di una corsa con poca storia, in un paese senza tradizione nel ciclismo, e che anche nelle edizioni più recenti non ha offerto un livello tecnico particolarmente elevato. A questo si sono aggiunti i dubbi sulla sicurezza del paese, alle prese con una situazione politica molto complessa e agitata.
Le squadre World Tour non hanno l’obbligo di correre le nuove corse promosse da quest’anno nel calendario, e nessuna ha deciso di andare al Giro di Turchia, che era inizialmente previsto in aprile. “L’anno scorso c’era un sacco di attenzione sulla sicurezza. Ogni cento metri si poteva vedere un agente e non ci sono stati incidenti” ricorda Marc Sergeant, team manager della Lotto Soudal “Ma da allora molto è successo, nuovi attacchi, un tentativo di colpo di stato. Ho letto che dallo scorso anno 10.000 persone sono state arrestate. Per tutte queste ragioni abbiamo deciso di non andare al Giro di Turchia quest’anno”.
Anche la Quickstep, che inizialmente aveva inserito il Giro di Turchia nei propri programmi, ha poi deciso di declinare l’invito: “Nel mese di ottobre era nel nostro programma, ma durante il training camp di dicembre abbiamo chiesto ai nostri corridori chi volesse andare e nessuno, ma proprio nessuno, ha detto di voler andare” ha spiegato Patrick Lefevere, team manager dello squadrone belga.
Il Giro di Turchia è stato per ora ricollocato a fine stagione, in ottobre, ma è possibile che la corsa venga anche cancellata.