Il Tour de France di Mikel Landa si è fermato ad un secondo dal podio. Dopo tre settimane ed oltre 3.000 chilometri di corsa solo una manciata di metri hanno separato il corridore spagnolo dal terzo posto di Romain Bardet. Un risultato davvero amaro, ancor di più se si pensa che Landa ha corso il Tour da gregario di Froome, e che in diverse tappe avrebbe potuto facilmente limare quel secondo che lo ha diviso da un traguardo tanto importante.
Questa cocente delusione sembra però essere il punto di svolta per Landa, deciso ora ad avere maggiori garanzie per il suo futuro.
Landa, ad un secondo dal podio
Mikel Landa aveva iniziato questo Tour de France tra i gregari di Chris Froome nella corazzata Sky. Le montagne però hanno dato uno spessore straordinario alla corsa dello scalatore basco, che è sembrato spesso il più brillante. Landa ha dovuto mordere il freno in alcune occasioni, si è piegato alle gerarchie di squadra che non volevano nessuna divagazione dalla leadership assoluta di Froome. Questo ha sì aiutato Froome a vincere il suo quarto Tour de France, ma ha pesato inevitabilmente sul risultato di Landa, che avrebbe tranquillamente potuto concludere almeno sul podio.
Invece nonostante la bella rimonta nella cronometro di Marsiglia è mancato un secondo al basco per completare il sorpasso su Romain Bardet. Una vera beffa: “Posso pensare a molte occasioni in cui avrei potuto prendere quel secondo” ha raccontato amaramente il corridore basco a Cyclingnews. “E’ un vero peccato, dopo tanti chilometri e tante montagne, non sono andato a caccia di quel secondo extra, forse è stata la mia mancanza di esperienza” ha spiegato Landa.
‘Ora da leader’
Pur essendo sempre rimasto fedele alle direttive della squadra, Mikel Landa non ha nascosto tutto il suo disappunto per come si è conclusa la corsa, per questo podio sfumato che era lì a portata di mano. “Provo molta rabbia” ha esternato Landa, che però è convinto di aver dimostrato di valere la leadership di una grande squadra con la prestazione offerta a questo Tour de France. Lo scalatore spagnolo è in scadenza di contratto con il Team Sky e lascerà la squadra a fine stagione.
“Voglio l’opportunità di tornare al Tour de France e giocare le mie carte” ha spiegato Landa, a cui è stato chiesto quale sarà la sua prossima squadra. “Sarà una squadra che mi vuole come suo leader” ha replicato il basco. Le voci di ciclo mercato danno Landa vicino alla Movistar, dove però troverà la concorrenza interna di Nairo Quintana.