Dopo anni di buio, il ciclismo italiano spera di aver ritrovato con Antonio Tiberi un protagonista per le corse a tappe. il 23enne laziale ha dimostrato di aver fatto un salto di qualità in questa stagione, in cui per la prima volta è riuscito a competere per la classifica generale di un grande giro. Il corridore del Team Bahrain ha concluso il Giro d'Italia al quinto posto e con la maglia bianca di miglior giovane, al termine di una corsa senza particolari acuti ma all'insegna della solidità. In un'intervista a Sky Sport, Tiberi ha tracciato il bilancio del suo 2024 e le prospettive per la prossima stagione, parlando anche di Tadej Pogacar e della sua egemonia nel Ciclismo attuale.
"Potrò dire di essere stato a battermi con Pogacar mentre scriveva la storia" ha dichiarato Tiberi.
'Stagione di alti e bassi'
Antonio Tiberi ha delle risposte convincenti a chi lo vedeva come l'uomo nuovo del ciclismo italiano per le corse a tappe. Dopo un 2023 burrascoso, con il passaggio dalla Lidl Trek alla Bahrain a stagione in corso, il giovane laziale ha messo a fuoco il suo obiettivo di diventare un corridore di primo piano per i grandi giri. "E' stata una stagione di alti e bassi" ha dichiarato Tiberi a Sky Sport. "Fino al Giro, che era l'obiettivo principale, tutto è andato bene. Il quinto posto finale e la maglia bianca sono un ottimo risultato" ha continuato il corridore del Team Bahrain.
Al Giro d'Italia, Antonio Tiberi ha avuto modo di vivere da vicino lo strapotere di Tadej Pogacar. Il giovane laziale si è detto ammirato ma anche un po' frustrato dalla superiorità del fuoriclasse sloveno, che ad ogni salita si è sbarazzato facilmente di tutti gli avversari. "A correre con lui ci sono aspetti belli e altri no.
Un giorno potrò dire di essere stato a battermi con lui mentre stava scrivendo la storia. Poi ci sono momenti in cui sei a tutta in salita e lo vedi partire in quel modo, sembra che non faccia fatica", ha dichiarato Tiberi.
Nella seconda parte di stagione, Tiberi si è concentrato sulla Vuelta Espana, ma questa seconda esperienza stagionale in un grande giro si è conclusa anticipatamente.
Dopo una buona prima settimana, il corridore del Team Bahrain si è ritirato a causa di un colpo di calore. Tiberi ha però reagito e qualche settimana più tardi ha conquistato la prima vittoria in una corsa a tappe, seppure minore, vincendo il Giro del Lussemburgo. "Volevo chiudere bene con il Lombardia, ma un virus mi ha messo fuori causa", ha aggiunto Tiberi.
Antonio Tiberi non sa ancora quale sarà il suo programma di corse per il 2025, ma certamente l'obiettivo principale sarà quello di confermarsi e crescere ancora come uomo da corse a tappe. "Se farò il Giro d'Italia punterò al podio", ha dichiarato il corridore del Team Bahrain.
La carriera di Antonio Tiberi
Classe 2001, Antonio Tiberi è considerato fin dalle categorie giovanili come una delle grandi speranze del ciclismo italiano.
Ha vinto il Mondiale juniores a cronometro nel 2019 ed è passato professionista nel 2021 con la Trek Segafredo. La sua prima vittoria è arrivata nel 2022 in una tappa del Giro d'Ungheria. Nel 2023 è stato al centro di una discussa vicenda di cronaca. Tiberi ha ucciso un gatto mentre provava un'arma legalmente detenuta e questo episodio ha portato alla rottura con la Lidl Trek.
A stagione in corso, Tiberi ha trovato posto nel Team Bahrain, ma non è riuscito a brillare. Quest'anno è cresciuto fino ad arrivare al quinto posto al Giro d'Italia, con la maglia bianca di miglior giovane, e alla vittoria del Giro del Lussemburgo.