Sabato 3 e domenica 4 febbraio ultima tappa di coppa del mondo di sci alpino prima delle Olimpiadi. Il doppio appuntamento sarà a Garmisch-Partenkirchen con la velocità femminile, ma non con il tradizionale format che nella località sciistica più prestigiosa della Germania solitamente prevede discesa e gigante, bensì con un'inedita quanto stravagante discesa libera in due manches ad aprire il programma: prima manche alle ore 10.30, seconda manche, alla quale accederanno solo le migliori trenta, alle 12.30.

La novità sarà in luogo del gigante, disciplina in cui solo una settimana dopo in Corea del Sud sarà assegnato il primo oro olimpico nello sci alpino. Mentre domenica 4 si tornerà ai canoni consueti con la discesa libera fissata alle ore 12.30. Come sempre per la coppa del mondo anche le gare di Garmisch saranno trasmesse in diretta tv su Rai Sport (streaming Rai Play) e su Eurosport (streaming Eurosport Player).

Località e pista

Situata nel sud della Baviera quasi al confine con l'Austria, la città di Garmisch-Partenkirchen nasce nel 1935 proprio per gli Sport invernali, dall'unione delle due cittadine di Garmisch e di Partenkirchen in prospettiva dei IV Giochi olimpici invernali che vi si tennero l'anno successivo.

Diventando presto una delle località sciistiche più note d’Europa, poi anche sede dei Mondiali di sci alpino (1978 e 2011) oltre le tante gare di coppa del mondo.

La pista principale è la celeberrima Kandahar, una delle più ripide e ghiacciate del circuito con alcuni tratti in fortissima pendenza che hanno come apice il cosiddetto ‘Hölle’(‘Inferno’), ovvero il salto che sul finire del tracciato riconduce sul vecchio percorso cambiato nel 2008 perché non più idoneo ai nuovi requisiti di sicurezza imposti dalla FIS.

Le azzurre per Garmisch

Considerando che una settimana dopo la discesa di Garmisch la stagione prevede il gigante a Jeongseon per l’oro olimpico, così collocata in calendario questa tappa di coppa si presenta assai interlocutoria con le atlete a questo punto chiaramente proiettate ai Giochi.

E in vista di Pyeongchang, con la partenza praticamente prevista subito dopo le gare sulle nevi bavaresi, diverse atlete hanno per questo preferito rinunciare all’appuntamento di coppa.

In Germania non ci sarà Mikaela Shiffrin e non ci sarà nemmeno Federica Brignone che alle Olimpiadi si giocherà tantissimo proprio nel gigante d’apertura. Assente per gli stessi motivi anche Marta Bassino, sarà invece regolarmente al cancelletto di partenza della Kandahar 1 la leader della classifica di specialità Sofia Goggia, che in assenza della campionessa americana nella difesa del pettorale rosso dovrà guardarsi da Tina Weirather, dato che la liechtensteinese è a soli 7 punti dalla bergamasca.

Otto le azzurre a Garmisch, oltre alla citata Goggia ci saranno Nadia Fanchini, Nicol Delago, Johanna Schnarf, Anna Hofer, Verena Stuffer, Federica Sosio e Jole Galli.

L’anno scorso vinse Lindsey Vonn davanti a Lara Gut e Viktoria Rebensburg con Sofia Goggia quinta preceduta anche da Ramona Siebenhofer quarta. Un solo successo italiano nella discesa di Garmisch, ottenuto da Isolde Kostner nel 1994.