Il 1° aprile, domenica di Pasqua, si disputerà l’edizione numero 102 del Giro delle fiandre; attraverso un percorso di 260 chilometri che comprende ben diciotto muri e cinque tratti in pavè. Corsa selettiva soprattutto negli ultimi 70 km caratterizzati da un susseguirsi di brevi ma affilate salite e un finale di percorso segnato dal doppio muro di Oude Kwaremont e Paterberg che dovrebbe decidere le sorti della seconda Classica Monumento della stagione.
Si partirà da Anversa alle ore 10.45, mentre l’arrivo in quel di Oudenaarde è previsto tra le 16.30 e le 17.30 (verosimilmente intorno alle 17.05). Ampissima la copertura del Giro delle Fiandre 2018: diretta tv sia su Rai Sport sin dalle 10.15 e passaggio alle 16.25 su Rai 3, che su Eurosport (dalle 13.30). Diretta streaming su Rai Play ed Eurosport Player (presente sia su SkyGo che su Premium Play).
Il percorso del Giro delle Fiandre 2018
Dopo la partenza da Anversa e fino alla metà del percorso, il Tour of Flanders 2018 è una corsa nel complesso accessibile, con i soli primi assaggi di pavè sulla Lippenhovenstraat e Paddestraat.
Dopo 120 km appare l’Oude Kwaremont, salita acciottolata di 2,2 km al 4% di pendenza media e oltre l’11% di massima che i corridori dovranno affrontare tre volte. Quindi Kortekeer, Edelare e Wolvenberg, il pavè di Holleweg e Haaghoek e le salite su Leberg, Berendries e Ten Bosse.
Poi, con circa 170 chilometri sulla gambe, inizia la ‘festa fiamminga’ vera e propria con il confermato leggendario Muur van Geraardsbergen (o Grammont) tornato nella passata edizione dopo cinque anni di assenza. Non sarà decisivo, ma per durezza è il fulcro dello spettacolo per il pubblico: 1,1 km a una media del 9,2% e pendenze al 20% nel tratto più in alto.
La fase cruciale avverrà negli ultimi 55 km, quando si affronterà la prima combinazione Oude Kwaremont (secondo passaggio)-Paterberg (primo passaggio) e dopo altri 6 km il Koppenberg, quindi a seguire anche il pavé della Mariaborrestraat, Steenbeekdries, Taaienberg e Kruisberg prima del terzo transito sull’Oude-Kwaremont e l’ultima scalata al Paterberg (soli 360 metri ma con una pendenza media del 12,9% e una rampa più ripida del 20,3%) a 13 km alla conclusione posta ad Oudenaarde.
Plurivincitori alla Ronde
Con 69 successi in 101 edizioni i corridori del Belgio l'hanno fatta da padrone alla Ronde. Italia al posto d’onore con 10 vittorie, le prime tre grazie alla splendida tripletta consecutiva di Fiorenzo Magni nelle edizioni dal 1949 al 1951, l’ultima con Alessandro Ballan nel 2007. In mezzo i trionfi di Dino Zandegù (1967), Moreno Argentin (1990), Gianni Bugno (1994), Michele Bartoli (1996), Gianluca Bortolami (2001) e Andrea Tafi (2002).
Insieme al campionissimo italiano Magni, anche detto il ‘Leone delle Fiandre’, con tre vittorie a testa in vetta all’albo d’oro figurano anche i nomi dei belgi Achiel Buysse, Eric Leman, Johan Museeuw e Tom Boonen, oltre lo svizzero Fabian Cancellara.
Favoriti 2018
Senza escludere grandi sorprese, dopo la vittoria nella Gand Wevelgem, secondo tutti i bookmaker, è Peter Sagan il grande favorito del Giro delle Fiandre n°102.
Tra i numerosi rivali da cui il campione del mondo dovrà guardarsi le spalle, il vincitore della passata edizione Phillippe Gilbert insieme al compagno di squadra nella Quick-Step Floors Niki Terpstra, quindi Greg Van Avermaet e l’azzurro Gianni Moscon, oltre i vari Benoot, Kristoff e Kwiatkowski. Tra i corridori al via anche Vincenzo Nibali.