La Pallavolo italiana si è finalmente lasciata alle spalle uno dei fine settimana più tormentati degli ultimi anni, sicuramente quello che ha lasciato più strascichi e, soprattutto, più giornate di squalifica sulle spalle degli atleti coinvolti.

Erano anni che nella massima serie, sia nella vecchia A1 che nell'attuale Superlega, da una singola partita non uscivano 13 giornate di squalifica ai giocatori protagonisti sul campo (e non solo).

La decisione del giudice sportivo sul partita Monza-Perugia

Innanzitutto la Federazione si è espressa in maniera pesante sui giocatori di entrambe le squadre, giustamente. I toni non sono stati moderati da nessuna delle due parti della rete e quindi punire sia i giocatori di Monza che quelli di Perugia è stata la logica conseguenza. Così alla fine il giudice sportivo, analizzati i fatti e le testimonianze, ha deciso di punire con otto giornate di squalifica il palleggiatore di Monza Santiago Orduna, mentre dovranno scontare due giornate di squalifica sia l'opposto serbo Atanasijevic che lo schiacciatore di Monza Dzavoronk.

Una sola giornata invece per il centrale perugino Ricci.

Le dichiarazioni di Orduna

Nella serata di domenica 14 aprile il pallavolista di Monza ha rinnegato il gesto (confermato però da più testimoni), spiegando che la colpa della rissa nel post partita, almeno dal suo punto di vista, è da attribuire interamente ad Atanasijevic, reo di averlo provocato e offeso durante il match ed infine di avergli stretto con forza, in modo provocatorio, la mano al saluto finale della partita, approfittando dell'occasione per continuare ad offendere il palleggiatore argentino.

Solo a quel punto Orduna avrebbe risposto verbalmente all'avversario.

Il video dello sputo

Molti sono i filmati che riprendono l'accaduto, ma praticamente tutti sono incentrati sulla rissa che si è scatenata dopo il fattaccio, mentre non si trovavano documentazioni video del gesto che ha fatto partire il parapiglia generale, cioè il momento incriminato durante il quale l'atleta tesserato per Monza avrebbe sputato addosso all'opposto di Perugia.

Dell'attimo preciso in cui inizia la più brutta pagina della storia di questo campionato siamo in possesso solo di questo video, in cui non si vede chiaramente ma si può intuire dal linguaggio del corpo l'accaduto:

La forte stretta di mano lamentata da Santiago Orduna non sembra esserci stata (da quanto si intuisce dal video i due a malapena si sfiorano le mani) mentre Atanasijevic dopo l'unico istante in cui potrebbe aver subito questa offesa non abbassa lo sguardo per cercare sulla sua maglia le "prove" di un atto così vile, ma tenta immediatamente di aggredire l'avversario. Per onor di cronaca ammettiamo che non si riesce a capire se lo sputo ci sia effettivamente stato, ma se il giudice sportivo ha dato 8 giornate di squalifica al palleggiatore di Monza vuol dire che i vari testimoni dell'accaduto sono stati attendibili.