Formula Uno: nelle qualifiche del Gp di Stiria, che si svolge in Austria, sotto il diluvio del Red Bull Ring, la spunta Lewis Hamilton. Il pilota inglese della Mercedes si conferma il mago della pioggia e conquista la sua pole numero 89 in carriera dopo un duello appassionante con Max Verstappen. Il pilota della Red Bull ci ha provato fino alla fine, ma, proprio all'ultima curva dell'ultimo tentativo la sua monoposto si è girata finendo nella ghiaia.
Hamilton, invece, è stato perfetto: queste condizioni, d'altronde, sono quelle che esaltano maggiormente le sue qualità alla guida.
Terzo posto per un sorprendente Carlos Sainz, che ha preceduto Valtteri Bottas, vincitore la stagione scorsa nello stesso circuito. Quinto tempo per Ocon e sesto per l'altra McLaren di Lando Norris.
Oggi alle 15:10 il via al Gran premio.
Male le Ferrari
Giornata negativa per la rossa di Maranello. Leclerc ha chiuso in undicesima posizione, venendo penalizzato di altre tre per aver ostacolato Kvyat: il monegasco partirà in quattordicesima posizione. Vettel, invece, si è piazzato al decimo posto.
Le condizioni bagnate non hanno aiutato i due piloti. Le rosse sono scese in pista con un assetto da asciutto, in vista della gara di questo pomeriggio, ma lo stesso è valso per tutti gli altri piloti. Quella di oggi si preannuncia come un'altra gara in salita per la Ferrari, che dovrà ripetere la straordinaria prestazione della scorsa gara, sempre in Austria, quando Leclerc, partendo in settima posizione, è riuscito ad ottenere un sorprendente secondo posto nelle battute finali del gran premo.
Q1 iniziata in ritardo a causa della pioggia
Le qualifiche di ieri, sabato 11 luglio, sono iniziate con 45 minuti di ritardo causa pioggia. Una volta scese in pista, le monoposto hanno animato una qualifica molto combattuta.
Con la pista in evoluzione, c'è stata un'alternanza di giri veloci soprattutto nel finale, quando l'acqua sull'asfalto era notevolmente diminuita.
La migliore prestazione è stata quella di Lewis Hamilton davanti a Max Verstappen e alle due McLaren di Sainz e Norris. Nel finale di sessione, un incidente di Giovinazzi, ha costretto i commissari a sventolare la bandiera rossa e interrompere la sessione a 13 secondi dalla fine.
Sorpresa nel Q2: fuori Leclerc
Nel Q2 si è confermato ancora Lewis Hamilton il più veloce davanti sempre a Max Verstappen, Norris, Bottas e Gasly. La sorpresa è arrivata con l'esclusione di Leclerc, che nel finale non è riuscito a segnare un tempo adeguato per poter rientrare nelle prime dieci posizioni.
Non bene pure Vettel che, seppur qualificato, non è riuscito a trovare il ritmo giusto per lottare nelle prime posizioni.