Gli azzurri a Tokyo continuano a portare a casa buoni risultati: sono infatti tre le medaglie di bronzo vinte nella giornata del 25 luglio. Terzo posto per Elisa Longo Borghini (già bronzo a Rio 2016) nella prova in linea di ciclismo femminile su strada, battuta stamane dall'austriaca Anna Kiesenhofer nella corsa tra Tokyo e il Circuito del Fuji. Argento per l'olandese Annemiek van Vleuten. Medaglia di bronzo anche per Odette Giuffrida nel judo (categoria -52 kg) e per Mirko Zanni, atleta di sollevamento pesi (record italiano).

L'Italvolley ha battuto la Russia per 3-0. La ginnasta Vanessa Ferrari in finale nel corpo libero. Segnaliamo, tuttavia, una squalifica per Benedetta Pilato nei cento metri rana.

Vanessa Ferrari prima nella ginnastica artistica

Ha incantato Tokyo Vanessa Ferrari, classe 1990, che nella notte italiana ha raggiunto il primo posto nel turno preliminare di corpo libero, arrivando a superare "l'Imbattibile" atleta americana Simone Biles. La Ferrari, sulle note di "Con te partirò", ha scalato la classifica provvisoria con punteggio 14,166 (le qualifiche si concluderanno in serata) e si è aggiudicata un posto nella gara che si svolgerà il 2 agosto alle 11, ora locale.

Bene per il volley

Ottimi risultati, nella notte italiana, anche per quanto riguarda l'Italvolley. Le azzurre, vicecampionesse mondiali guidate da Davide Mazzanti, hanno infatti battuto la Russia 3-0 al debutto. Ottima la prova delle due schiacciatrici Pietrini e Bosetti contro le avversarie. Il prossimo match si giocherà giorno 27 luglio contro la Turchia.

Gli azzurri del beach volley battono la Germania

Gli atleti azzurri Daniele Lupo e Paolo Nicolai hanno oggi battuto la Germania al termine di una dura sfida. L'Italia ha infatti affrontato la coppia composta da Thole e Wickler, vice campioni del mondo, aggiudicandosi la vittoria 2-1. I protagonisti azzurri del beach volley ritorneranno in campo per affrontare la coppia giapponese composta da Gottsu e Shiratori alle 10.00 ora locale (ore 3.00 italiane).

Pilato squalificata

Non è stato un ottimo esordio quello dell'atleta italiana Benedetta Pilato, oggi squalificata nei cento metri rana. La Pilato, che a 16 anni detiene già il record mondiale nei cinquanta metri rana, è stata squalificata per un errore tecnico (una gambata irregolare nella subacquea) dopo aver gareggiato e ottenuto il quinto posto nei cento metri rana. L'atleta tarantina, successivamente intervistata, ha affermato di non avere idea di cosa sia successo e di essere notevolmente stanca. La Pilato, notevolmente sconvolta e non contenta del risultato ottenuto, ha inoltre dichiarato ai microfoni della Rai: "Ho fatto una gara orribile", non capacitandosi della punizione datale dai giudici della gara. Qualificata in semifinale, invece, Martina Carraro.