L'inizio del 2023 in Formula 1 è stato nel segno della Red Bull. La scuderia austriaca ha di fatto dominato nelle prime due gare dell'anno, con due doppiette piazzate in Bahrein (Verstappen primo e Pérez secondo) e in Arabia Saudita (Pérez primo e Verstappen secondo). Alle spalle il vuoto, o quasi.
A parte Fernando Alonso, che con una Aston Martin in netta crescita è riuscito in entrambe le occasioni a occupare il gradino più basso del podio, sia la Ferrari che la Mercedes sono apparse in affanno e in ritardo rispetto alle monoposto del team di Milton Keynes.
Nonostante questo strapotere, il Team principal della Red Bull, Chris Horner, non abbassa la guardia e non si fida dei distacchi accumulati dalle storiche rivali Mercedes e Ferrari. Raggiunto da Sky Uk, il dirigente britannico ha sottolineato innanzitutto come ci siano tempo, e spazio per migliorare ulteriormente le prestazioni delle monoposto di Verstappen e Pérez.
L'ex pilota ha dichiarato che la stagione è iniziata da poco e che già nel prossimo Gran premio di Australia si augura che le sue vetture possano ulteriormente salire di livello.
Horner sulle difficoltà della Mercedes
Dopo i primi due Gran premi della Formula 1 2023, decisamente poco convincenti, in Mercedes hanno deciso di mettere da parte il progetto iniziale della vettura per puntare su monoposto che abbiano caratteristiche simili a quelle della Red Bull vincente di questi ultimi anni.
A tal proposito Horner ritiene che la squadra tedesca abbia ancora le carte in regola per tornare ai massimi livelli di competitività, grazie soprattutto alle nuove regole: "I regolamenti sono ancora relativamente giovani - ha ricordato il Team principal Red Bull - siamo solo al secondo anno".
Ferrari e Mercedes saranno più vicine in Europa
Ovviamente quando si parla di rivali in Formula 1, oltre alla Mercedes, non si può non pensare alla Ferrari. Anche in questo caso Horner non si culla sugli allori e afferma che le dirette concorrenti presto saranno più vicine alle performance delle due Red Bull. In particolare ritiene che ciò possa accadere quando scatteranno i Gran premi in Europa, quando si potranno usare gli aggiornamenti.
"Abbiamo sentito di grandi sviluppi della Mercedes - ha rivelato Horner - e certamente la Ferrari non sarà contenta della sua situazione attuale".
Horner chiude le porte a Hamilton
Lewis Hamilton ha il contratto in scadenza con la Mercedes al termine della stagione attuale. Di conseguenza, siccome finora non è ancora arrivato il rinnovo con la scuderia tedesca, stanno cominciando a circolare diverse voci sul futuro del sette volte campione del mondo. Dopo le indiscrezioni (non confermate) di un eventuale passaggio in Ferrari al posto di Leclerc (che andrebbe quindi in Mercedes) sono giunte quelle relative a un ipotetico interesse della Red Bull per il fuoriclasse britannico.
Chris Horner, interpellato sull'argomento, ha spento subito qualsiasi voce di corridoio.
Il Team principal della Red Bull, dopo aver ricordato i successi del pilota inglese, ha aggiunto che la sua scuderia è già soddisfatta degli attuali driver. Ovviamente sulla permanenza di Max Verstappen non si discute, ma a quanto pare anche Sergio Pérez si avvia verso un'ulteriore conferma.
Horner ha ribadito alla stampa internazionale che la coppia Verstappen-Pérez sarà in Red Bull anche nel 2024, di conseguenza: "Non vedo come potremmo accogliere Hamilton".