Il grande ciclismo è arrivato all'ultima recita della stagione, il Lombardia. Anche se il calendario di corse proporrà ancora una manciata di appuntamenti nella prossima settimana, è con la classica delle foglie morte che tradizionalmente escono di scena i campioni e cala il sipario sugli eventi più importanti. Il Lombardia è in programma quest'anno sabato 12 ottobre su un percorso che lega le due città simbolo della corsa, Bergamo e Como.
Stavolta la partenza sarà nella città orobica e il traguardo in quella lariana. RCS Sport ha dovuto apportare in extremis alcune modifiche al percorso, a causa dell'inagibilità di alcune strade dovuta al maltempo dei giorni scorsi. Il grande favorito della corsa è naturalmente il Campione del Mondo Tadej Pogacar, reduce da un filotto di vittorie di portata storica e pronto a dare la caccia alla quaterna consecutiva di Fausto Coppi.
Il Lombardia, 255 km da Bergamo a Como
Il percorso del Lombardia, pur cambiando di anno in anno, propone sempre un profilo altimetrico tra i più impegnativi ed affascinanti dell'intero calendario del grande Ciclismo.
Con il ritorno del traguardo a Como, l'ultima difficoltà sarà il San Fermo della Battaglia, il perfetto trampolino di lancio per una stoccata nel finale di corsa. La tendenza di questo ciclismo moderno molto aperto e aggressivo, e lo strapotere di Tadej Pogacar, fanno ipotizzare però che la corsa potrebbe vivere dei momenti decisivi anche molto prima.
La partenza è da Bergamo, con una prima parte di percorso che sale al Forcellino di Bianzano e a Selvino. Questa salita rappresenta una variante rispetto al percorso iniziale che avrebbe dovuto scalare il Passo Ganda, inagibile a causa del recente maltempo. Dopo il Selvino si salirà anche a Berbenno e Valpiana, per poi affrontare una fase centrale più veloce che porta verso il lago di Como, teatro dell'ultima parte di corsa.
A Onno, a 95 km dall'arrivo, si inizia a salire verso un passaggio storico della corsa, la Madonna del Ghisallo con il Santuario e il Museo dei ciclisti. E' però la successiva salita alla Colma di Sormano che potrebbe rappresentare il punto chiave della corsa.
A Nesso, a 55 km dall'arrivo, si inizia a salire verso il Gpm che si raggiunge dopo 13 km dal 6,5%. La discesa verso Asso conduce, attraverso alcuni saliscendi, alla difficoltà finale del San Fermo della Battaglia. Quest'ultima salita misura quasi tre chilometri ed ha una pendenza del 6,7%, abbastanza per provocare la selezione definitiva dopo quasi 250 km già messi nelle gambe. Dalla vetta mancano solo sei chilometri, quasi tutti in discesa.
L'arrivo è stato spostato a causa dei timori su una possibile esondazione del Lago di Como. Invece che sul Lungolario, il traguardo finale sarà posto in via Felice Cavallotti.
Diretta integrale su Rai e Eurosport
Individuare il favorito di questo Lombardia è abbastanza semplice. Reduce da una stagione in cui è stato inarrestabile, Tadej Pogacar è lanciato verso la quarta vittoria consecutiva nella corsa. Solo Fausto Coppi ha messo a segno quattro vittorie di fila nel Lombardia e il raggiungimento di questo traguardo permetterebbe a Pogacar di fare un ulteriore passo nella storia del ciclismo.
Il fenomeno sloveno è apparso ancora motivato e pieno di energie in questo finale di stagione e in molti considerano scontata una sua vittoria.
Tra gli avversari, Primoz Roglic ha dato forfait e chiuso la stagione. Remco Evenepoel è sembrato un po' stanco nelle ultime uscite, ma al Lombardia è comunque da considerare uno dei pochi veri rivali di Pogacar. Tra gli altri corridori che sono attesi tra i protagonisti nel finale di corsa segnaliamo Enric Mas, già secondo due anni fa battuto in volata da Pogacar, Tom Pidcock, Matteo Jorgenson, Simon Yates e Tom Skujins, in gran forma in questo finale di stagione.
In casa Italia le ultime corse post Mondiali hanno mostrato qualche segno di vitalità da parte di Ciccone e Bagioli, che con Tiberi potrebbero portare un po' di tricolore nella top ten finale.
Il Lombardia sarà trasmesso in diretta tv e streaming integrale fin dalle 10.25 di sabato 12 ottobre su Rai Sport, Raiplay, Eurosport e Discovery Plus. Dalle 14 la diretta della tv di stato passerà su Rai Due.