L'introduzione dei cartellini gialli per punire comportamenti scorretti e pericolosi di corridori e ammiraglie è una delle grandi novità di questa stagione del ciclismo professionistico. Dopo neanche due mesi di corse, sono già molti i corridori che sono stati sanzionati. Gli ultimi ad entrare nella lista dei diffidati sono Axel Zingle e Isaac del Toro. Il corridore francese è stato protagonista di un passaggio illecito sul marciapiede durante la Parigi - Nizza, mentre il messicano della UAE Emirates è stato punito per un lancio di rifiuti.

Del Toro punito per lo smaltimento dei rifiuti

L'episodio che è costato il cartellino giallo a Axel Zingle è avvenuto durante la quinta tappa della Parigi - Nizza. Ad una cinquantina di chilometri dal traguardo, il gruppo si è trovato davanti un restringimento della carreggiata. Zingle si trovava nella parte destra del plotone e per non rischiare di avere un contatto con altri corridori o di finire contro i supporti di segnalazione del pericolo ha deciso di approfittare del marciapiede. Il francese della Visma ha dovuto schivare una persona che stava assistendo al passaggio della corsa e poi, dopo pochi metri, è tornato sulla sede stradale.

Il passaggio su piste ciclabili e marciapiedi è vietato dal regolamento del Ciclismo e negli ultimi tempi questa norma viene applicata con maggior severità. Zingle è stato così sanzionato con un cartellino giallo e una serie di penalità nelle varie classifiche: 25 punti in quella UCI, 20 secondi nella classifica generale della Parigi Nizza, oltre a 12 e 8 punti nelle graduatorie della maglia verde e di quella a pois.

Anche alla Tirreno - Adriatico è sventolato il primo cartellino giallo. Nella quarta tappa, che giovedì 13 marzo ha portato il gruppo a Trasacco con la vittoria di Olav Kooj, il giovane messicano della UAE Emirates Isaac del Toro ha pagato caro un errore nello smaltimento dei rifiuti.

Del Toro è stato visto mentre gettava qualcosa, in modo pericoloso, fuori dalle zone predisposte allo smaltimento. Il corridore della UAE si è preso il cartellino giallo, una multa di 500 franchi svizzeri e una penalizzazione di 25 punti UCI.

Ciclismo, il nuovo sistema dei cartellini

L'Uci ha introdotto i cartellini gialli per cercare di limitare i comportamenti pericolosi dei corridori. Il cartellino pone il corridore in una sorta di diffida, che in caso di nuove sanzioni comporta l'espulsione dalla corsa e un periodo di squalifica.

Ecco il regolamento dei cartellini gialli nel ciclismo.

  • 2 cartellini gialli in una gara di un giorno o in una corsa a tappe: squalifica e sette giorni di sospensione, con decorso dal giorno successivo all'ultimo cartellino giallo
  • 3 cartellini gialli in un periodo di 30 giorni: 14 giorni di sospensione, con decorso dal giorno successivo all'ultimo cartellino giallo
  • 6 cartellini gialli in un anno: 30 giorni di sospensione, con decorso dal giorno successivo all'ultimo cartellino giallo.