Da sempre, Facebook deve pagare alla sua immensa fama un conto piuttosto salato: la facilità del processo di iscrizione porta molte persone a creare profili fasulli. Ci si iscrive sul social network con alias e nomi di fantasia per poter “spiare” senza dare troppo nell’occhio o, semplicemente, per divertimento o passatempo. Questo, almeno, fino a qualche giorno fa, perché finalmente Facebook ha deciso di agire.

La società di Mark Zuckerberg nei giorni passati ha dato il via ad una grande campagna di “pulizia”, iniziando ad eliminare account falsi o compromessi.

Migliaia e migliaia di profili - la maggior parte dei quali non “corrispondenti” a persone reali – sono stati quindi cancellati definitivamente dai database di Facebook. Una sorta di purga staliniana virtuale, che nell’immediato ha avuto un effetto visibilissimo: la scomparsa dei like fasulli.

Si ipotizza che molti degli account cancellati fossero stati creati appositamente per gonfiare a sproposito il numero dei fan delle varie pagine. Qualcosa di molto simile a quanto accaduto su Twitter, dove non più di un paio di mesi fa si scatenò la querelle dei falsi follower. O, altra ipotesi da non sottovalutare, si trattava di account multipli creati da utenti reali per ottenere vantaggi nei loro giochi preferiti.

Sia come sia, l’intervento di “repulisti generale” non comprometterà la fama dei maggiori profili presenti sulla rete.

Secondo fonti interne alla società, infatti, il numero di “like” di ogni pagina dovrebbe scendere in media dell’1%. Appena “percettibile” agli occhi del grande pubblico. In questa operazione, il dazio più pesante è stato pagato dai protagonisti dello spettacolo e da pagine legate ad app di Facebook.

Se si analizzano i dati forniti quotidianamente dal sito PageData, si scopre che i due giochi di maggior successo di Zynga - Poker Texas Hold’em e Farmville - hanno perso oltre 100 mila fan a testa nel giro di una settimana. Un’emorragia di like che può essere spiegata solamente grazie all’operazione messa in atto da Facebook.

Alle loro spalle, ma molto più staccata, troviamo Lady Gaga, che negli ultimi 7 giorni ha perso oltre 60 mila fan. Anche altri big del mondo della musica – come ad esempio Michael Jackson, Shakira, Rihanna e Justin Biber - hanno subito gravi perdite, ma il loro saldo settimanale resta comunque positivo. Nonostante tutto, comunque, tutti questi profili hanno mantenuto la loro posizione all’interno della top 30 delle Pagine pubbliche di Facebook.