Beppe Grillo su Twitter e sul blog è tornato più caustico che mai contro il Pd, il Movimento 5 Stelle non è in vendita, scrive il portavoce del Movimento 5 Stelle, non lesinando sugli insulti: "questi hanno la faccia come il c...". Puntini di sospensione nostri. Beppe Grillo ha parlato di un vero e proprio mercato delle vacche: il Pd continua a inviare proposte di ogni genere ai rappresentanti del Movimento Cinque Stelle: "di presidenze della Camera, di commissioni, persino di ministri".


Il Pdmenoelle, come Grillo continua a definire il partito democratico, non riuscirà nel suo intento, spiega il portavoce, perché "il M5S, i suoi eletti, i suoi attivisti, i suoi elettori non sono in vendita".Beppe Grillo ribadisce come il leader del Pd (come anche gli altri leader in realtà), sia fuori dal mondo e non riesca a capire che è finito il tempo dei giochini a palazzo e dei famosi "inciuci e inciucini".


Beppe Grillo su Twitter estrapola pezzi dell'ultimo post sul blog, tra cui: "Questi hanno la faccia come il c... I vertici del pdmenoelle si stanno comportando come dei volgari adescatori", un tweet che vale la pena riportare per intero dato anche che alcune testate sembrano aver letto l'insulto riferito più nello specifico a Renzi, ma come si capisce meglio da questo tweet l'insulto è verso tutti i dirigenti del Pd.


Non c'è niente da fare, quindi. Niente alleanze, solo la votazione favorevole alle proposte che verranno fatte in linea con il programma del Movimento 5 Stelle. Per chi spera in un'alleanza vecchio stampo tra M5S e Partito Democratico le parole di oggi di Beppe Grillo sembrerebbero scartare definitivamente una simile possibilità.