Arriva Telegram, un servizio gratuito di messaggistica immediata. Ecco un'alternativa a WhatsApp anche se non è certo la prima. Vediamo se Telegram riuscirà a insidiare il successo di un'applicazione molto amata come WhatsApp, finora considerata inarrivabile. Il servizio di messaggistica WhatsApp infatti, spopola tra giovani e meno giovani, l'intento dell'App è quello di mandare in soffitta gli sms pagati, e per farlo connette, attraverso internet, cellulari Smartphone che utilizzano diversi sistemi operativi. WhatsApp oltretutto costa pochissimo, e vanta, fra le altre opzioni, anche il messaggio vocale: un servizio di breve messaggio registrato.

Telegram, invece, prende il nome dall'antica modalità di spedire un telegramma, rapida e veloce, ma di antico mantiene solo il nome e introduce una bella novità: si può usare su più dispositivi in contemporanea e oltre al vostro smartphone, può approdare sul desktop del vostro computer, vale a dire che si accede ai servizi di messaggeria anche dal PC. Ma come funziona?

Proprio come Whatsapp, anche Telegram usa in appoggio un numero di telefono, ma vediamo se riuscirà a bissare, la stessa velocità con cui la famosa app permette di aggiungere i contatti dalla rubrica: a questo proposito bisogna sottolineare che la tecnologia di Telegram è Open Source e potrà essere migliorata in corso d'opera.

Ma osserviamo, adesso, quali sono gli assi nella manica di Telegram: intanto il Cloud-Based, ovvero si basa sulla famosa "nuvola di dati" che gli consente - da qualsiasi dispositivo - di aver accesso ai messaggi. Poi è stata creata ponendo una particolare attenzione alla privacy, la sua tecnologia previene l'attacco degli hackers, e comprende un servizio di autodistruzione dei messaggi, dopo un dato tempo. Ma qui viene il bello, Telegram è gratis e non ha nemmeno la pubblicità. Oltretutto è veloce e non pone nemmeno limiti al volume delle vostre chat.