Su Internet corre voce che Microsoft stia pianificando di lanciare il nuovo dispositivo Surface Pro 4 per ottobre di quest'anno. E dopo il grande successo di Surface Pro 2 e Surface Pro 3, è normale che la gente si aspetti molto dall'imminente Surface Pro 4.

Voci e ipotesi

Prima di parlare di ciò che si vocifera, parliamo di alcuni fatti reali. Lo scorso inverno, il Direttore Generale della linea Surface, Brian Hall, ci ha detto che la nuova generazione dei tablet SP sarà compatibile con gli accessori progettati per la sua versione precedente.

Inoltre, Hall ha detto che il prossimo tablet Surface avrà la stessa grandezza del suo predecessore, vale a dire sarà un dispositivo di 12 pollici.

Ora parliamo delle voci non confermate. È opinione diffusa che il nuovo tablet utilizzerà Windows 10, il che è assolutamente comprensibile visto che è quasi impossibile che Microsoft faccia uscire il nuovo dispositivo con qualche altra versione più vecchia di Windows.

Possibili caratteristiche

Inoltre, una voce non confermata ha detto che Surface Pro 4 avrà i processori Skylake. Pare che ci siano tre versioni in base al processore (i3, i5 e i7). Se si rivelerà vero, il nuovo Surface avrà una CPU e una grafica molto migliori e una batteria che durerà di più rispetto alla versione precedente che utilizza i chip Haswell.

Si ipotizza che Microsoft offrirà una versione del nuovo Surface Pro da 1 TB, assieme alle attuali offerte di 65 GB, 256 GB e 500 GB di memoria incorporata. Non abbiamo nessuna informazione sulla risoluzione dello schermo di Surface Pro 4 ma visto che le dimensioni del display rimarranno probabilmente le stesse di SP3, è possibile che anche la risoluzione non subisca modifiche (2160 x 1440).

D'altra parte, si dice anche che l'uscita di Surface Pro 4 sarà posticipata alla seconda metà del 2016, in modo che il tablet possa essere dotato di un SSD da 256 GB con NVME che non sarà disponibile fino all'anno prossimo. Dato che queste sono solo voci di corridoio e non abbiamo alcuna informazione ufficiale, tutto quello che possiamo fare è aspettare che Microsoft riveli dettagli più precisi.