Huawei ha annunciato il suo primo chip 5G questa mattina al Mobile World Congress di quest'anno, che consentirà ai dispositivi mobili dell'azienda di accedere alla prossima generazione di reti cellulari 5G.

La società afferma che il suo chip Huawei Balong 5G01 è il primo a supportare il nuovo standard 3GPP per reti 5G e che dovrebbe essere in grado di scaricare dati a 2.3 Gbps.

Data la dimensione apparente del chip, è probabile che questo si verifichi negli hotspot mobili e non nei telefoni. Il CEO di Huawei, Richard Yu, afferma che la sua azienda ha investito 600 milioni di dollari nella tecnologia di rete, che sarà probabilmente utilizzata su tutto, dalle auto senza conducente ai dispositivi mobili, alle case intelligenti. Huawei produce anche apparecchiature di rete e afferma che sarà la prima azienda a offrire "una soluzione 5G end-to-end attraverso la sua rete, i suoi dispositivi e le sue capacità a livello di chipset".

Huawei si porta avanti con il nuovo chip 5G

Il chip sembrerebbe una sfida per altri produttori come Qualcomm e Intel.

La prima ha annunciato il proprio chip, uno Snapdragon X24, a inizio mese, che dovrebbe aiutare a preparare i consumatori per la rete 5G mentre siamo in attesa che arrivino quelle velocità di navigazione più elevate, e sta già lavorando con una varietà di società e produttori di dispositivi per installare il suo modem X50 nei prossimi dispositivi. L'anno scorso, Intel ha annunciato il proprio modem 5G per dispositivi connessi come auto e droni e ha annunciato la scorsa settimana di aver stretto una partnership con Microsoft, Dell, HP e Lenovo per installare questi modem nei loro laptop entro la fine del 2019.

5G è la prossima generazione di reti cellulari, e promette di fare un notevole salto di velocità oltre le attuali reti LTE che abbiamo in questo momento, ma ci vorranno un paio d'anni prima che se ne possa vedere un utilizzo diffuso.

3GPP, l'organo di governo per gli standard cellulari, ha lanciato a dicembre le prime specifiche reali di una tipica rete 5G, ed è ora nelle mani dei vettori iniziare a configurare l'infrastruttura per supportare le reti. AT & T, T-Mobile e Verizon hanno annunciato tutti i piani per iniziare a lanciare il servizio in tutto il paese, e in gran parte aspettarsi di avere una copertura nazionale entro il 2020.

All'occhio umano, queste future velocità di navigazione non saranno percepibili, se non si ha a che fare con file di dimensioni molto grandi, nell'ordine dei gigabyte.