Lo smartphone è ormai diventato un appendice del corpo umano. Una sorta di organo tecnologico aggiuntivo che ci portiamo sempre addosso e teniamo per ore tra le mani. Comodissimo certo, per comunicare costantemente con il mondo. Ma che, come tutte le cose, ha anche vari contro, come una potenziale scarsa socializzazione, una web-dipendenza, danni ai polpastrelli e alla vista, alienazione dalla realtà, ecc. Insomma, come tutte le cose, anche il telefonino va usato con parsimonia e l'indispensabile.

La smartphone-dipendenza è ben rinomata agli operatori telefonici, di fatto sempre pronti a ideare pacchetti che comprendano la connessione a internet, telefonate lunghe, tanti sms (anche se ormai inutilizzati).

E non mancano di inserire graduali aumenti ogni anno, con escamotage che alla fine sfuggono pure al telefono-dipendente. Ultima idea quella di convertire il classico canone mensile dei pacchetti in una versione quadri-settimanale. Il che, si stima, porterà anche dei consistenti aumenti annuali. Vediamo come funzionerà per ogni operatore e quanto ci costerà questa conversione.

Aumento annuale stimato dell'8%

Come riporta il portale specializzato in fatti tecnologici, Tom's hardware, ad attuare questa novità saranno tim, vodafone e wind, le quali faranno pagare il canone ogni ventotto giorni (ovvero quattro settimane) anziché la tradizionale una volta al mese. In questo modo possono incamerare circa l'8% in più.

Entrando nei particolari, TIM la applicherà sia alle nuove che alle vecchie offerte dal 2 agosto; i clienti avranno già ricevuto un SMS di avviso o comunque lo riceveranno in questi giorni. Per indorare la pillola ha deciso però di regalare per tre mesi le chiamate domenicali.

Per quanto concerne Vodafone e Wind invece, per la prima l'offerta cinquecento minuti di Vodafone da quindici euro al mese, adesso è diventata di quattrocento minuti per quattro settimane; quanto alla seconda, Wind All Inclusive da cinquecento minuti, cinquecento SMS e 1 GB prima a dodici euro al mese migliora, e ora offre cinquecento minuti, SMS illimitati e 2 GB a dieci euro ogni quattro settimane.

Si distingue invece 3 Italia, almeno per ora. Anche se, all'onor del vero, bisogna dire che la compagnia telefonica applica da tempo le soglie settimanali.

Le critiche delle associazioni dei consumatori

Le associazioni dei consumatori sono sul piede di guerra, con Marco Pierani, responsabile di Altroconsumo, che afferma: "Queste rimodulazioni le fanno sempre in piena estate, quando forse c'è meno attenzione da parte degli utenti".

Esse ricordano però anche che le variazioni tariffarie sulle offerte già attive consentono per legge di poter disdire gratuitamente; a meno che non si abbia uno smartphone in abbinamento alla promozione. In questo caso le penali sono sempre sconvenienti.

Dunque, brutte notizie in arrivo. Quale compagnia utilizzate? Cosa ne pensate di questa novità?