Quella delle terme è una pratica sempre più diffusa, ma pochi sanno che molte sorgenti sono gratuite. Sono tra i luoghi più apprezzati dagli italiani, per passare del tempo libero durante le vacanze e per rilassarsi. Come è noto i centri che ospitano le terme sono altamente costosi e, proprio per questo, la maggior parte delle volte si rinuncia al benessere del proprio corpo. Non tutti sanno però che ci sono alcune sorgenti che non sono ancora state sfruttate dagli stabilimenti e proprio per questo sono totalmente gratuite, senza nessun avere un orario di apertura e chiusura o delle limitazioni.

Per quanto riguarda il nord Italia, le uniche terme ancora disponibili e immerse nella natura, sono quelle di Bormio, in cui è possibile trovare una vasca naturale, la quale è circondata dalle rocce, su cui è possibile appoggiare la schiena.

Nel centro Italia si trovano diverse zona termali. Sono le seguenti:

  • Bagni San Filippo: si trovano vicino al Monte Amiata e presentano una temperatura di 52 gradi delle acque; quest'ultime sono ricche di zolfo e contengono una lanugine bianca, causata dal boro.
  • Bagno Vignoni: la vasca termale del borgo sorge al centro del paese, ma non è balneabile. Comunque è possibile sfruttare le acque, prendendo una strada che porta ai piedi della collina, dove si trova il fiume Orcia: qui hanno costruito una piscina rettangolare per usufruire delle acque termali.
  • Cascate del Gorello: si trovano in provincia di Grosseto. Più ci si avvicina alla sorgente e più l'acqua diventa calda.
  • Petriolo: sorgono sul torrente Farma, sono ricche di zolfo e la temperatura dell'acqua raggiunge i 40 gradi.
  • Piscine Carletti: sorgono in provincia di Viterbo e sono caratterizzate da cinque vasche; le prime tre sono più calde e quindi sono preferite in inverno. 
  • San Casciano: si trovano dove sorgevano le terme antiche dei Romani e hanno una temperatura di circa 41 gradi. 

Nel sud Italia si trovano altre tre terme gratuite:

  • Fumarole: situate a Ischia, emettono dei vapori che possono arrivare fino al suolo, così come accade in alcune spiagge, le quali possono raggiungere temperature di circa 100 gradi e proprio per questo bisogna fare attenzione a non ustionarsi.
  • Segesta: affiorano dal Fiume Caldo e hanno una temperatura di circa 46 gradi. Sono immerse nella natura, tra tamerici e canne palustri; sono circondate da roccia bianca.
  • Sorgeto: si trovano a Ischia, hanno una temperatura prossima ai 46 gradi e queste acque sono usate per la talassoterapia. Bisogna informarsi sulle maree prima di giungere sul luogo, poiché a seconda dell'intensità cambia la temperatura della sorgente.