Il 1 maggio 2014 come ogni anno è la festa dei lavoratori. Ma perchè? Qual è la storia e il significato della festa del lavoro? Di seguito risponderemo a queste domande e vi forniremo anche le migliori frasi, aforismi e citazioni da poter utilizzare per augurare un buon primo maggio a tutti i vostri amici e conoscenti!

1 maggio 2014: storia e significato Festa dei Lavoratori

Perchè festeggiamo il 1 maggio? E' la festa del lavoro, riconosciuta ormai in moltissimi paesi del mondo. la sua storia risale al 20 luglio 1889 giorno in cui è nata questa festa durante il congresso della Seconda Internazionale.

La richiesta è quella di ridurre l'orario di lavoro giornaliero a otto ore e rivendicare i diritti dei lavoratori ed il suo significato è ancora oggi molto attuale.

La data simbolo della festa dei lavoratori è stata decisa successivamente ed è ricaduta sul 1 maggio, per ricordare quanto avvenuto tre anni prima proprio in quel giorno: Il primo maggio 1886 a Chicago una manifestazione di operai fu repressa nel sangue. Dal 1890 in Italia si festeggia la festa dei lavoratori, ad esclusione del ventennio fascista in cui Mussolini una volta salito al potere decise di abolire la festa. Dal 1 maggio 1945 invece, dopo la liberazione, fu ripristinata e resiste tutt'ora. E' importante quindi festeggiare il 1 maggio, e per farlo ecco alcunefrasi, citazioni e aforismi.

Frasi 1 maggio 2014: migliori aforismi e citazioni

Ecco di seguito alcune citazioni o aforismi di grandi letterati del passato e del presente, che potrete utilizzare sui social network e non solo per la festa dei lavoratori del 1 maggio, che ricordiamo riveste ancora un grande significato.

  • Il lavoro non mi piace, non piace a nessuno, ma a me piace quello che c'è nel lavoro: la possibilità di trovare se stessi (J. Conrad)
  • L'artista è niente senza il dono, e il dono è niente senza il lavoro. (Émile Zola)
  • Il lavoro allontana tre grandi mali: la noia, il vizio ed il bisogno. (Voltaire)
  • La vera libertà individuale non può esistere senza sicurezza economica ed indipendenza. La gente affamata e senza lavoro è la pasta di cui sono fatte le dittature". (Franklin Roosevelt)
  • L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione. (Costituzione Italiana art.1)