Bill è estremamente sorpreso di quanto le donne siano riuscite a congetturare e ritiene il suo licenziamento uno scherzo: Karen e Katie sono però molto serie. Bill dice a Katie di faticare a riconoscerla e la avverte sul conto di Karen che certamente la sta manipolando.

Katie è di tutt'altro avviso e ritiene di avere sufficiente volontà per prendere decisioni importanti da sola: in fondo lei ha già gestito la Forrester e Karen la affiancherà. L'uomo ricorda a Katie che il divorzio non è stato ancora registrato e formalmente il matrimonio è ancora valido.

Bill è certo che nelle loro mani la Spencer è destinata a fallire in brevissimo tempo e accusa Katie di agire danneggiando non solo lui, ma anche il futuro di Liam e del loro piccolo Will. Katie spiega di aver considerato ogni cosa e Bill viene accompagnato fuori dalla sua azienda scortato da alcune guardie. Katie si siede sulla poltrona dell'ex marito.

Wyatt dichiara a Hope che mai la lascerebbe sola e la invita a pranzo: la ragazza però deve tornare in ufficio e i due si danno appuntamento in un'altra occasione. Wyatt è curioso di conoscere l'opinione di sua madre nei confronti di Hope, ma Quinn non è particolarmente entusiasta. Spiega che secondo lei è una ragazza con delle cose da nascondere e non vuole che il figlio si metta in competizione con gli Spencer.

La donna rimane sovrappensiero e Wyatt si accorge che forse la madre è preoccupata ma non gli ha detto tutto.

Hope raggiunge il fratello in ufficio: Rick apprende della partenza di Liam e invita la sorella a perdonarlo solo se torna in ginocchio da lei. Hope ammette che il suo turbamento è legato anche alla conoscenza di Wyatt: il ragazzo inizia a piacerle sul serio.

Inoltre, notando le analogie sul ciondolo ed i racconti sul suo presunto padre, ritiene possibile che lui e Liam possano addirittura essere fratellastri!

Hope apprezza di Wyatt la sua sicurezza e il suo modo di lottare per raggiungere ciò che vuole: è molto diverso da Liam e la ragazza cerca di scacciare il pensiero del giovane pretendente.