E' approdato sul set di Centovetrine con una domanda "Ma io che ci faccio qui?" eppure nel ruolo di Cedric Saint Germain, Enrico Lo Verso ci si trova proprio bene.

Dopo decenni di carriera cinematografica e teatrale si ritrova in una nuova dimensione, Lo Verso nella soap Centovetrine interpreta un pittore maledetto, un'artista che passa dall'esaltazione massima a picchi di depressione cosmica, un ruolo che permette all'attore mille sfaccettature dal punto di vista recitativo.

Un uomo che ha una moglie bellissima (Galatea Ranzi) che ama molto ma che tradisce in continuazione a causa della brama che sembra divorarlo; nel recitare nel ruolo di Cedric Lo Verso si è molto divertito e si è messo in gioco in maniera totale, soffrendo anche di ansia da prestazione.

L'attore ha lavorato con molti registi italiani e internazionali, ma quello che ha saputo più esaltarlo è senza dubbio Gianni Amelio con il film "Il ladro di bambini", poliedrico poi si è misurato con altri registi molto apprezzati come Pasquale Squitieri, Edoardo Ponti ma anche Ridley Scott, Ettore Scola e John Ervine e da tutti è stato capace di prendere qualcosa per migliorare.

Ma non si è fatto mancare la tv con le fiction Una Madre, L'isola dei segreti e Il falco e la colomba. L'ultima sua fatica cinematografica è con l'attrice Maria Grazia Cucinotta da cui da anni è amico con il film Nomi e cognomi.

Ora alla fatidica età dei 50 anni ha deciso di sposarsi con la compagna di sempre Elena, per una questione nota e deludente per l'attore: i diritti non garantiti alle coppie di fatto.