"Non c'è due senza te" è il titolo dell'ultimo film che vede Belen Rodriguez tra i protagonisti insieme a Fabio Troiano. La pellicola, che ancora non si quando arriverà nella sale, è entrata nella lista dei quindici film considerati di interesse culturale dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. Belen Rodriguez continua a mietere successi, uno dietro l'altro, ormai da anni cavalca le onde del successo passando da conduttrice televisiva, adesso è al timone di Tu sì que vales, ad attrice. La showgirl più social, continua ad usare i network per comunicare con i milioni di fan che ogni giorno sono in aumento.
"Non c'è due senza te", film in cui lei ha un ruolo da protagonista, ha ottenuto il riconoscimento che ha visto l'assegnazione al film di ben duecento mila euro. La commedia diretta da Massimo Cappelli racconta, attraverso una serie di equivoci, la storia di due ragazzi gay, interpretati da Fabio Troiano e Dino Abbrescia, la cui relazione verrà messa a dura prova dalla sensualissima Laura, interpretata proprio dalla bellissima Belen Rodriguez che, insieme ad un bambino di undici anni, metterà a dura prova la stabilità del rapporto. Una delibera datata 29 ottobre ha assegnato il riconoscimento in denaro proprio per l'interesse e l'attenzione nel trattare un tema tanto importante usando il tono di una commedia.
Riconoscimenti anche ad altri film
"Non c'è due senza te" non è l'unico film ad avere ottenuto la denominazione di film di interesse culturale. Il film di Belen è infatti in ottima compagnia di altre pellicole che hanno scelto di portare sul grande schermo altrettante tematiche importanti. "Non c'è due senza te" è stato il film che, insieme a "La battaglia di Gorthene" di Piero Sanna, "Via Ungaretti 25" di Andrea Iannetta; "Ombre bianche" di Fabio Mollo, e "L'attesa" film diretto da Piero Messina, hanno ricevuto la cifra più alta, ovvero il cospicuo finanziamento di duecento mila euro. 150mila euro, invece, sono andati al nuovo film del regista Pietro Marcello dal titolo "Bella e perduta".