La bella corteggiatrice Sharon Bergonzi ammette che non cercherà al di fuori il tronista Andrea Cerioli. Spende per lui parole di comprensione, elogia la sua onestà. Ma diciamolo chiaramente, lei è troppo buona. Ci aspettavamo scenate, invece no. Abbiamo assistito in quel programma a crisi di qualsiasi genere, sceneggiate di persone che non sono state scelte ma che vivevano nella convinzione (alias illusione) di esserlo, invece lei anche se è sempre stata due passi avanti a tutte ha dimostrato quella maturità che tutti mettevano in dubbio, dando così l'ennesima dimostrazione ai suoi fan della persona che è.

Magari non tutti saranno d'accordo, magari qualcuno la criticherà giudicandola forse falsa ma  riflettendo: chi sarebbe tornata da un uomo che l'ha pubblicamente rifiutata? 

Il trono di Andrea Cerioli stava perdendo di quella curiosità particolare che invece ha dato i primi mesi e così, per infinite ragioni, molti telespettatori si aspettavano una decisione netta dal tronista che di certo non era questa. Ma apriamo gli occhi, non tutte le storie hanno un lieto fine come noi vorremmo e questa storia ne è la palese dimostrazione. Giuste le critiche che Andrea Cerioli ha subito? Non ci sbilanciamo, ognuno vive la propria vita pensando con la propria testa, e sentendo il proprio cuore non il vociferare o le pressioni dei fans.

Vorremmo aggiungere anche che il grado di sensibilità del Cerioli riguardo al periodo particolare che sta attraversando era, nel corso del programma, molto alto. Non è una giustificazione ma la realtà dei fatti. Non era emotivamente pronto per affrontare questa avventura. Ciò non toglie che molti comportamenti  poteva magari non evitarli, ma viverli con più leggerezza senza buttarcisi a capofitto in un tunnel senza fine, trascinando con sé questa ragazza che fin dall'inizio ha mostrato un forte interesse per lui evitando in questa maniera di farla soffrire.

Atteggiamento quindi discutibile ma non criticabile. Commenti a dir poco offensivi si sono sprecati, superando molte volte quella riga di troppo. Ricordiamoci però che non siamo noi a dover fare le veci della Bergonzi. Se lo ha capito lei che ci è passata in modo diretto mettendo a dura prova i suoi sentimenti, se lei stessa ha deciso di metterci una pietra sopra apprezzando più una "non scelta" che una scelta che sarebbe stata finta e non realmente sentita (come quelle degli altri due colleghi che a quanto pare hanno trovato l'amore), allora perché continuare a riempire le fan page con insulti commenti offensivi?

Va bene la libertà di parola ma questa storia sta diventando un po' come mangiare troppa cioccolata, con gli effetti collaterali.

Ciò non toglie però che forse abbiamo visto doppio in cinque mesi, perché due sono le opzioni: o lì dentro le emozioni sono talmente amplificate da farci illudere o bisogna dare il merito a dei montaggi spettacolari. Tutto può essere, fatto sta che ci hanno fatto vivere belle emozioni, ci hanno fatto piangere e  sorridere ed è questo il vero scopo del programma: l'emozione che questi due ragazzi ci hanno fatto provare e che siamo certi anche loro hanno provato ancora più di noi. Basta puntare il dito contro qualcuno, non c'è un imputato e né tantomeno una vittima, ma ragazzi che hanno semplicemente scelto di non farsi male e di vivere ognuno la propria vita.

Ci rimarrà di loro un bel ricordo, forse incompleto, ma pur sempre un bel ricordo. Contestabile è invece il comportamento della rivale, ma come detto prima possiamo dare un opinione ma non giudicare  e detto inter nos, se qualcuno non ti colpisce in tre mesi di certo non basta una scappata a Bologna per accendere la fiamma dell'amore.