Mercoledì 18 marzo 2015 in prima serata alle ore 21.10 su Raitre andrà in onda una nuova puntata della trasmissione Chi l'ha visto, presentata da Federica Sciarelli. La scorsa settimana il programma si è portato a casa una media di circa 3 milioni di spettatori trattando in particolar modo il caso di Roberta Ragusa, dopo che il giudice ha stabilito che il marito Antonio Logli, non può essere considerato il responsabile dell'omicidio a causa della mancanza di prove. Le anticipazioni circa la nuova puntata di Chi l'ha visto del 18 marzo rivelano dunque che si tornerà a parlare del caso di Roberta Ragusa: al centro della puntata nuove intercettazioni tra Antonio Logli e la sua amante Sara relative a delle conversazioni tra i due fatte pochi giorni dopo la sparizione nel nulla della donna.
Chi l'ha visto, i casi della puntata del 18/3/2015
Le anticipazioni riguardanti questa nuova puntata di Chi l'ha visto del 18 marzo, inoltre, rivelano che si tornerà a parlare anche del caso di Yara Gambirasio: il presunto killer Massimo Bossetti continua a professarsi innocente e nel frattempo i suoi legali pensano a chiedere uno sconto di pena. Nel corso della diretta si tornerà a parlare anche del delitto di Garlasco, dove morì la giovane Chiara Poggi: in queste ore, infatti, sono state rese note le motivazioni che hanno portato alla condanna a ben 16 anni di reclusione per Alberto Stasi. Secondo le motivazioni della Corte d'Appello, la vittima aveva così tanta fiducia nei confronti di quella persona che entrò nella sua abitazione, al punto da non fare nulla per poi essere massacrata con estrema violenza.
In questa puntata, Chi l'ha visto tornerà ad occuparsi anche del caso di Raffaele Pacelli, 38enne di San Salvadore Telesino in provincia di Benevento, scomparso nel nulla dallo scorso mese di dicembre. Dopo l'appello lanciato dai familiari in trasmissione, sono arrivate molte segnalazioni, secondo le quali l'uomo vive per strada a Pozzuoli: gli inviati del programma si sono messi sulle tracce di Raffaele per scoprire se sia proprio lui.