Siamo entrati nella fase finale dell'Isola dei Famosi, ma i superfavoriti rimangono sempre loro: Valerio Scanu e Rocco Siffredi. Il cantante sardo ed il porno-attore hanno dimostrato di avere una marcia in più livello di fans rispetto agli altri concorrenti rimasti, ovvero Le Donatella, Brice Martinet e Cecilia Rodriguez. Valerio Scanu ha un immenso sostegno proveniente dai social network e questo dettaglio potrebbe essere decisivo, dato che l'Isola dei Famosi è seguita da un pubblico molto "social".
Rocco Siffredi attacca duramente Valerio Scanu, una mossa fatale?
Il cantante sardo parte favorito rispetto a Rocco Siffredi, il quale, pur avendo una marea di fans, ha fatto il passo falso di attaccare lo stesso Valerio Scanu.
Specifichiamo anche che il porno-attore si è comportato in maniera molto strategica durante l'ultima puntata dell'Isola dei Famosi, dicendo di volere abbandonare il mondo del porno in diretta televisiva. Per molti, infatti, si è trattato di una mossa studiata a tavolino per conquistare il pubblico. C'è chi ha parlato di programma pilotato; ma l'errore più grosso di Rocco Siffredi è stato quello di accusare il personaggio che molto probabilmente sarà il vincitore della prima edizione dell'Isola dei Famosi targata Mediaset. Rocco Siffedi ha infatti accusato Scanu di essere uno stratega; una mossa decisamente fuori luogo.
Il pornoattore sa che Valerio ha un grandissimo sostegno da parte dei social network e ha scelto di attaccarlo con queste dichiarazioni al vetriolo: "Non merita assolutamente di vincere l'Isola dei Famosi; gira come il vento e si porta dietro molto discepoli, doveva soffrire una settimana da solo come me.... Ha capito come arrivare in finale e vincere". "Hai dato di meno a livello fisico e ti sei comportato come una banderuola", ha detto Rocco Siffedi a Valerio Scanu. L'ex vincitore di Sanremo ha risposto con calma olimpica ai duri attacchi del pornoattore. Siffredi accusa Scanu di essere una stratega, ma il vero stratega sembra essere proprio Rocco, che sta giocando le sue ultime carte per cercare di convincere i telespettatori a votarlo.