Giungono le anticipazioni della soap opera spagnola Una vita della puntata del 4 agosto che verrà trasmessa alle ore 14:10 su Canale5. Nella puntata vedremo intrighi e accordi molto diabolici che porteranno alla distruzione di un uomo buono come German. Manuela invece dopo aver raccontato tutto al suo amato, arriverà ad una dura conclusione. Che cosa ha capito la bella cameriera? Scopriamolo insieme.

Rita ancora comandata da Cayetana

Manuela continuerà a confidarsi con il suo amato German e comincerà a dirgli che teme che nel palazzo sia presente una spia pronta a distruggere la sua vita per sempre.

Il facoltoso De La Serna però si mostrerà scettico a tal proposito e la rassicurerà. Celia intanto chiederà a Cayetana di ospitare nella sua casa la statua della Vergine, la nobildonna sarà disposta ad accettarlo? Nel frattempo la perfida Cayetana continuerà a servirsi della bella Rita per i suoi loschi piani ma la domestica sembra ormai stanca di stare al gioco. La donna chiederà a Rita di far riapparire il biglietto che Manuela aveva scritto prima di tentare il suicidio e farà tutto il possibile per far pensare a Geman che la tata di Carlota sia pazza.

Il piano con Espinosa

Il perfido medico Espinosa, che continua a fare degli esperimenti sulla povera gente, si recherà a casa di Cayetana e le chiederà aiuto per salvarsi dallo scandalo.

La moglie di German infangherà suo marito dando all'uomo tutte le carte per denunciarlo e metterlo nel guai.

Leonor intanto chiederà a Pablo di vedersi in gran segreto ma tramite un passo di un suo racconto, il garzone le farà capire che se sposerà Claudio allora la loro frequentazione si chiuderà per sempre.

Dopo aver subito delle molestie da parte di Felipe, Herminia non si recherà a lavoro e chiederà a Fabiana di sostituirla.

Manuela comincerà a fare delle ricerche per capire chi le sta rendendo la vita impossibile. Riuscirà a capire che si tratta della nipote di Fabiana? E cosa farà poi?

Per scoprirlo restate connessi con le nostre news cliccando sul tasto "segui" in alto.