La Prova del Cuoco conferma la propria importanza nel palinsesto Rai: lo dimostrano anche gli altissimi ascolti registrati lo scorso anno che hanno portato una ventata di novità nel programma, più volte accusato di essere sempre uguale. Nel corso dell'ultima puntata dell'edizione 2015/2016 Antonella Clerici si è lasciata andare ancora una volta ad un pianto liberatorio, frutto non solo delle emozioni che il programma sa darle, ma anche dello stress accumulato nel corso dei mesi.

La Prova del Cuoco torna a settembre

In queste ultime settimane la Rai ha svelato il palinsesto dell'autunno, confermando la messa in onda del programma della Clerici dedicato al mondo delle ricette e della cucina, non solo tradizionale, ma anche multietnica e vegetariana. L'edizione 2016/2017 de La Prova del Cuoco inizierà il prossimo 5 settembre su Raiuno e si concluderà il 27 maggio 2017. Anche per quest'anno sono previste tantissime novità: ad annunciarlo è la stessa Antonella Clerici che nel corso di queste settimane, tra una vacanza e l'altra, ha lanciato delle anticipazioni sulla nuova edizione.

Una fra tutte è la messa in onda alle ore 11:50: il programma culinario, infatti, sottrarrà altri 10 minuti a Il tempo è denaro, il programma tv condotto da Elisa Isoardi che va in onda prima de La Prova del Cuoco. Una novità che sicuramente non piacerà alla presentatrice, compagna di Salvini, la quale aveva espresso più volte la volontà di prendere in mano il timone de La Prova del Cuoco, spodestando così la Clerici. Nulla da fare per la Isoardi che da quest'anno dovrà rinunciare anche a 10 minuti del suo programma. 

Quella che andrà in onda dal prossimo 5 settembre è la 17esima edizione del programma tv, ma guai a dirlo alla Clerici che, da buona scaramantica, preferisce non pronunciare quel numero, indicando la prossima come l'edizione 16+1.

Sicuramente anche per quest'anno il programma registrerà ottimi ascolti: il merito sta nella sua capacità di presentare sempre ricette facili e veloci, appartenenti non solo alla tradizione culinaria italiana, ma anche alla cucina mondiale, toccando anche quella vegetariana e vegana.